
Gli scolari si ritrovano dopo 62 anni, lacrime e sorrisi
Sabato scorso, 17 febbraio, dopo 62 anni, è suonata la campanella per 6 “ragazze” e 7 “ragazzi” poco più che settantenni, questa volta non per sedersi dietro ai banchi della “scuolina” di Poppiano, ma per ritrovarsi poche ore insieme. Nel 2014 fu organizzato un evento di compaesani più o meno giovani ai piedi del Castello Guicciardini e qualcuno di loro propose: "Ci ritroviamo noi compagni di scuola delle elementari?". "Sono passati altri 10 anni e una di quelle ragazze si è messa in moto, - scrive in una nota Carlo Niccolai - ha telefonato ad alcuni di loro fra cui mio nonno, cercando collaborazione; lui ha preso la palla al balzo e si è messo in gioco. Così Lilia, Gianna, Roberta, Vanna, Carla, Sandra, Roberto, Marcello V., Marco, Silvano, Moreno, Emilio, Marcello D., dopo tutti questi anni hanno trascorso delle piacevoli ore insieme". È proprio il caso di accennare ad una canzone di Vasco Rossi che dice: “e siamo ancora qua…eh già!”. L’unica nota spiacevole è che avrebbe dovuto esserci la sorpresa della presenza della loro maestra di quinta elementare, una allora giovane diciottenne che ogni mattina da Firenze raggiungeva con la corriera il piccolo borgo di Poppiano nel comune di Montespertoli. Per motivi di salute dell’ultimo momento, l’insegnante non ha potuto riabbracciare i suoi “ragazzi”. Quindi l’appuntamento è a breve e questa volta sarà proprio maestra Angela a scandire l’appello degli alunni.