
Giardino di Boboli (Germogli)
Firenze, 20 giugno 2021 - Passi la prenotazione obbligatoria. Ma la ‘gabella’ dei 3 euro proprio no. Ora, almeno a metà, gisutizia è fatta. Riapre da martedì prossimo, 22 giugno, l’ingresso di Annalena del Giardino di Boboli, e l’accesso al parco sarà gratuito per i fiorentini.
Ai cancelli di via Romana – la Palazzina di Annalena, appunto – ai residenti in comune di Firenze basterà esibire un documento d’identità per avere accesso gratuito al Giardino di Boboli, nei giorni di apertura. Anche chi non risiede a Firenze può accedere al Giardino attraverso l’ingresso di Annalena, ma non ha diritto al biglietto gratuito.
E sull’altra questione che ai fiorentini non va proprio giù, cioè la prenotazione obbligatoria, ieri il sindaco Dario Nardella e il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt hanno contattato Roma per far sì che venga abolito l’obbligo della prenotazione di almeno 24 ore prima dell’ingresso.
E’ un provvedimento a livello nazionale che riguarda i grandi musei, richiesto dall’attuale normativa, è che scatta il sabato e la domenica. Com’è noto, il Giardino di Boboli è considerato museo all’aperto e parco monumentale, nel 2019 ha avuto più di 1,2 milioni di visitatori, ed è quindi assoggettato a questa normativa.
Ma per i cittadini dell’Oltrarno, che alla fine di maggio inscenarono a Boboli una manifestazione per protestare contro biglietto e prenotazione, "è l’unico polmone verde del quartiere e vogliamo poterci andare liberamente come sempre fatto. Il giardino fu regalato dal granduca Pietro Leopoldo proprio per gli abitanti di Firenze e lo vogliamo libero e accessibile a tutti".
«Il cancello di Annalena è l’ingresso privilegiato dei fiorentini che dal febbraio 1766 hanno il diritto di entrare al Giardino di Boboli – ha detto ieri il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt – Ora finalmente è possibile riaprirlo, in occasione dell’entrata della Toscana in zona bianca. Così continua la bella tradizione bruscamente interrotta dalla pandemia, e di nuovo invitiamo le famiglie, gli anziani e i giovani ad andare nel parco a ristorarsi e a godere delle aree verdi. Ricordo che fino alla fine di ottobre il Giardino di Boboli è aperto in maniera straordinaria anche tutti i lunedì (tranne il 30 agosto e il 6 settembre), e che fino alla fine di giugno continua l’iniziativa speciale delle visite guidate gratuite, Boboli Giardino letterario ".
"Quanto all’obbligo della prenotazione – è il pensiero di Eike Schmidt – i cittadini hanno ragione: le Gallerie degli Uffizi sono come loro, dispiaciute e contrarie rispetto a questo obbligo. Purtroppo il Dpcm dice chiaramente che a luoghi di cultura che nel 2019 hanno ospitato più di un milione di visitatori possono far accedere il pubblico di sabato e domenica solo con la prenotazione effettuata almeno 24 ore prima. Insieme al sindaco Nardella abbiamo contattato i vertici della politica nazionale, ma finora senza successo. L’auspicio che manifestiamo adesso è poter tornare il prima possibile ad una situazione in cui l’obbligo di prenotazione non sarà più necessario".