REDAZIONE FIRENZE

Furti, la "fase 2" è iniziata anche per i ladri

Miriade di colpi: dalla casa svagliata, al taccheggio in un super, alle incursioni per portare via tabacchi oppure articoli per neonati

Furti in rialzo, uno dei termometri del ritorno alla (quasi) normalità. Incursioni variegate, generalizzate: nelle abitazioni, come nei negozi e nelle ditte.

La fase 2 dei ladri è ricominciata appieno, tanto quella dei più ‘sofisticati’ e ‘professionali’ con obbiettivi importanti, quanto quella dei disperati ai quali basta rimediare qualcosa che sia qualcosa. E’ una fase 2 che va in parallelo alla nostra, a quella di tutti noi che abbiamo ricominciato ad uscire dopo l’isolamento.

In via via Giovan Battista Nicolini, zona Piazza D’Azeglio, i banditi hanno piazzato il colpo più consistente di quelli comunicati dalle forze dell’ordine approfittando per l’appunto dell’assenza momentanea dei proprietari di casa. Rubati quattro orologi Rolex, diecimila euro in contanti, alcune chitarre; i malviventi, che hanno potuto ’lavorare’ in condizioni relativamente agevoli, hanno trovato forzata la cassaforte, ma non sono noti altri particolari. Il furto è stato scoperto intorno alle 19 di lunedì. La Polizia ha eseguito il sopralluogo di rito in cerca di eventuali tracce utili a far risalire, quanto meno, alle modalità di accesso nell’abitazione.

Si ruba dovunque e comunque. Visitato anche il negozio ‘Prenatal’ di via Redi a Sesto Fiorentino, furto avvemnuto durante la notte, scoperto dal proprietario che ha constatato la sparizione di passeggini e di altri oggetti per neonati o bambini piccoli.

E’ in corso una stima dei danni. I ladri hanno forzata una porta e disattivato l’allarme.

‘Generi alimentari’ per l’importo di 8 euro: così riporta in modo laconico il verbale della polizia intervenuta sul furto-taccheggio compiuto da un marocchino di 31 anni al supermercato Conad di largo Alinari.

L’uomo è stato denunciato per furto e per la violazione delle norme sull’immigrazione. Tanto gli è costato fare una ‘spesa’ anche molto contenuta, ma fuori legge...

In piena notte invece l’incursione dei soliti (molto spesso) ignoti al Caffè ‘Supreme’ – bar, pasticceria, catering, lounge – di via Pratese, all’Osmannoro, locale completamente rinnovato nel febbraio scorso, ripartito dopo due mesi di stop. Il proprietario, ventisei anni, ha scoperto la sgradita visita e controllando le telecamere dell’impianto di videosorveglianza, ha visto nitidamente la scena e i malviventi in fuga. A un primo controllo risultano essere stati rubati molti tabacchi, secondo una prima stima il danno sui aggira pare sugli ottocento-mille euro.

Nulla è al riparo dalle mire dei ladri. In una ditta di termoidraulica di via della Treccia, zona industriale, il proprietario 43enne ha scoperto il danno con malcelato disappunto: i ladri infatti si sarebbero concentrati – almeno a una prima ricognizione – sui distributori di bevande e alimenti, rubando spiccioli e soprattutto danneggiando i macchinari. Anche su questo episodio, come sugli altri sopradescritti, è intervenuta la polizia con pattuglie delle Volanti.

g.sp.