Freddata in strada a colpi di pistola. L’ex marito è svanito nel nulla. Ha spento il telefono prima di sparare

L’ultima traccia della scheda del cellulare risale alle 19.05 di giovedì. Il delitto quaranta minuti dopo. Bloccate le strade su cui poteva allontanarsi, ma della sua auto non c’è traccia. Non si esclude il suicidio.

Freddata in strada a colpi di pistola. L’ex marito è svanito nel nulla. Ha spento il telefono prima di sparare

Freddata in strada a colpi di pistola. L’ex marito è svanito nel nulla. Ha spento il telefono prima di sparare

di Stefano Brogioni

FIRENZE

L’elicottero gira vorticosamente sopra a Castelfiorentino, ma nemmeno il cielo ha dato una mano, finora, ai carabinieri che da due notti e un giorno cercano insistemente Alfred Vefa. 52 anni, muratore, padre di due adolescenti e marito di Klodiana, la bella 36enne freddata sotto casa giovedì da almeno due colpi di calibro 7.65, la pistola che l’uomo di origini albanesi potrebbe avere ancora con sè.

Un proiettile alla testa e uno all’inizio del collo, per l’ennesimo femminicidio che ha scosso Castelfiorentino, diciassettemila abitanti al confine tra le province di Firenze e Siena e una nutrita comunità balcanica che ci si è stabilita ed integrata.

Due testimoni hanno visto un uomo sparare. Poi fuggire. Anche la figlia 14enne della coppia ha sentito i tonfi e si è affacciata alla finestra. È stata tra le prime ad arrivare dalla mamma, dopo aver avvisato il fratello maggiore, 17 anni, che era in casa.

Ieri, i due fratelli sono stati sentiti dal sostituto procuratore Ornella Galeotti, coordinatrice dell’indagine che, inevitabilmente, in prima battuta si sta concentrando più sulle ricerche del killer, che sulle sue modalità d’azione.

Klodiana è morta a metà strada tra la sua abitazione che nonostante un rapporto ormai logoro continuava a condividere con il marito, e la pizzeria dove fino a poco tempo fa la sera prestava servizio.

Una vita da separati in casa e prospettive assai diverse. Sui profili Facebook, per cercare una foto della coppia felice, bisogna scorrere indietro di diversi anni. Il matrimonio celebrato in Albania era terminato con il divorzio. Qui continuavano a vivere nello stesso appartamento. Ma non più uniti.

Non era un mistero, però, che Klodiana avesse allacciato una nuova relazione con un uomo del paese. Ma lui, Alfred, non si rassegnava. Minacce e tentativi di ricongiungimento si mischiavano in un rapporto sempre più logorante, che alla fine è esploso. "Hai i giorni contati", gli hanno sentito dire. Lei forse non lo credeva capace di arrivare a tanto: mai lo aveva denunciato. Lui sapeva dell’altro e a volte lo aveva affrontato. La moglie, forse nel tentativo di allentare la pressione, aveva raccontato che quella storia aveva lasciato il posto a un’altra.

C’è anche un aspetto culturale, in questa storia. Perché Vefa aveva quasi interrotto i rapporti con i due fratelli, che non accettavano la sua situazione, la sua tolleranza per i tradimenti e gli atteggiamenti della moglie, che sui social mostrava la sua bellezza e dichiarava i suoi pensieri.

Tutti elementi che hanno bollito nella testa del muratore, negli ultimi tempi preoccupato anche da problemi di lavoro. Da qualche mese, si era procurato una pistola, che teneva in casa. Giovedì sera, l’ha usata, incrociando la moglie vicino al circolo di Puppino.

Da più di 24 ore, Alfred non si trova. L’ultima traccia della scheda del suo telefono risale alle 19.05, quaranta minuti prima dell’istante in cui ha premuto il grilletto. Potrebbe aver spento tutto, oppure essersi liberato dell’apparecchio. Anche cambiato la sim, qualora avesse pianificato una fuga.

Ma il portafoglio è rimasto nell’appartamento, pare che non avesse molti soldi con sè. Sono state subito bloccate le principali arterie su cui avrebbe potuto allontanarsi, ma la sua Golf grigio metalizzato non è mai passata. Il compagno di lavoro, che era anche il suo migliore amico, non l’ha più sentito. I carabinieri sono corsi a casa dei fratelli, ma nemmeno loro l’hanno più visto. Un silenzio che fa ipotizzare anche un suo gesto estremo.