Eva
Desiderio
Un tappeto di speranza, di valori, di bene. Di solidarietà. Che si srotola sulla scalinata monumentale della Basilica di San Miniato a Monte e guarda Firenze con tanta fiducia e positività. Non è facile mettere insieme tanti significati ma la sfida riesce ogni anno a File, Fondazione Italiana di Leniterapia, presieduta da Livia Sanminiatelli Branca, che vanta la creazione del mantello delle Cure palliative, formato da 3.000 quadrotti realizzati all’uncinetto dai volontari di questa associazione benefica cittadina. L’attesa per questo “srotolamento” magico sempre più lungo e colorato è per domenica prossima, in occasione della Giornata nazionale del Sollievo. Un manufatto gioioso che ora riporta in auge l’arte artigianale dell’unicinetto che sto spopolando nella moda del lusso con borse, scarpe, abiti realizzati con gli antichi punti delle nonne che da molto tempo non si vedevano più. E invece File già col Covid ha intuito il valore del fatto a mano che significa dedizione, attenzione, passione: proprio come quelle doti nelle quali primeggiano i suoi volontari. “I colori della vita”, si chiama così questa opera d’arte unica nel suo genere realizzata nel periodo della pandemia da circa 100 persone, tra volontari e sostenitori di File, Fondazione italiana di leniterapia. Il mantello è stato realizzato coi gomitoli di lana, i ferri e l’uncinetto, è grande 260 mq, costituito da tantissime “mattonelle” all’uncinetto unite tra loro.
Patrocinata dal Comune di Firenze, questa quarta edizione dell’iniziativa “I colori della vita - il mantello del sollievo” sarà un’occasione importante per raccontare la missione di File nel sostegno alle persone malate e alle loro famiglie.
Stavolta con l’esposizione alle ore 16 di domenica prossima ci sarà anche un concerto dal vivo dei Saxophones Trio (Mattia Catarinozzi, Giada Moretti, Ruben Marzà).