
FIRENZE Un freno ai reati della disperazione. Spaccate di vetrine di negozi e di finestrini di auto abbondano nelle notti fiorentine,...
FIRENZE
Un freno ai reati della disperazione. Spaccate di vetrine di negozi e di finestrini di auto abbondano nelle notti fiorentine, perpetrati sovente da soggetti in cerca di qualche spicciolo o qualche oggetto di valore da barattare in cambio di una dose.
Ma stavolta il topo d’auto non l’ha fatta franca. Le volanti della questura hanno infatti arrestato, nella notte tra venerdì e ieri, un cittadino tunisino di 44 anni per furto aggravato, dopo un’azione rapida e mirata che ha portato al recupero della refurtiva.
L’arresto è avvenuto in viale Fratelli Rosselli, dove l’uomo aveva appena infranto il finestrino di un’auto in sosta e stava rovistando all’interno.
La svolta nella vicenda è arrivata grazie alla tempestività di una passante, che, testimone dell’accaduto, ha chiamato il 112 NUE e seguito i movimenti del ladro. Nonostante la fuga del malvivente, la sua descrizione è stata fornita in tempo reale alle forze dell’ordine, che sono intervenute sul posto con le volanti. Grazie alla segnalazione, i poliziotti sono riusciti a rintracciare il ladro in breve tempo, nascosto tra le auto parcheggiate nelle vicinanze di Porta al Prato. Alla vista degli agenti, il 44enne ha cercato di sfuggire, ma è stato bloccato e trovato in possesso della refurtiva, che è stata restituita immediatamente al legittimo proprietario.
L’uomo, già noto alle forze di polizia, è stato arrestato e, su disposizione della Procura della Repubblica di Firenze, ed è comparso davanti al giudice per il rito direttissimo.