La città è al quarto posto in Italia nella classifica - pubblicata da Ey - delle smart city ‘resilienti’ per la gestione dell’emergenza e della ripartenza legate al Coronavirus. La resilienza è stata calcolata con circa 70 indicatori tra i 500 che compongono lo smart city index 2020: Firenze è subito sotto il podio, su un totale di 109 capoluoghi italiani di provincia. Al primo posto Milano, seguono Venezia e Torino. Nell’analisi si fa conto di aspetti come infrastrutture di base, reti di comunicazione, sensoristica e controllo urbano.
"Questo studio mette il tema della resilienza al centro dell’analisi dedicata alle smart city - ha detto l’assessore all’innovazione e sistemi informativi Cecilia Del Re -. In un periodo di grande incertezza anche per i temi ambientali, il fattore ‘resilienzà diviene decisivo per una pubblica amministrazione e le città dovranno sempre più lavorare sugli indicatori che questo report ha correttamente individuato come utili per poter reagire in modo efficace a situazioni di emergenza non prevedibili". L’analisi "ci spinge ad andare avanti anche nel processo di costruzione della smart city control room, che rientra senz’altro negli strumenti per rendere sempre più resiliente la macchina comunale di fronte alle emergenze che saremo chiamati anche in futuro a fronteggiare".