REDAZIONE FIRENZE

Finalmente strisce sicure Comune subito al lavoro Ma l’Aduc va all’attacco "Interventi troppo tardivi"

L’associazione dei consumatori plaude la denuncia del nostro giornale "Merito de La Nazione, ma la manutenzione dovrebbe essere normalità".

Finalmente strisce sicure Comune subito al lavoro Ma l’Aduc va all’attacco "Interventi troppo tardivi"

di Emanuele Baldi

Gli oltre 13 milioni di euro messi sul tavolo da Palazzo Vecchio per dare una bella mano di bianco a 1.799 attraversamenti pedonali (un terzo del totale) – con una speciale vernice speciale che respinge in maniera elettrostatica le particelle di gomma dei pneumatici – e rimettere in sesto l’asfalto di una settantina di strade della città non bastano all’Aduc, l’associazione dei diritti degli utenti e dei consumatori, che in una nota diffusa ieri parla di strano concetto di manutenzione" da parte del Comune.

"Palazzo Vecchio – spiega l’associazione presieduta Vincenzo Donvito ha deciso - alleluia - di pitturare 1.800 strisce pedonali che erano in condizioni pietose, dopo che il quotidiano La Nazione da settimane glielo ha ricordato con ogni mezzo a sua disposizione". "Alla fine ci sarà un intervento speciale di 13 milioni e 650mila euro nonostante i tanti, ma proprio tanti milioni che hanno previsto di incassare per infrazioni al codice della strada".

"Ma la manutenzione – prosegue Donvito – in molte città italiane e non solo, è una pratica normale per garantire la sicurezza urbana e i decoro mentre qui a Firenze, invece, per far ridipingere le strisce occorre ’strapparsi le vesti’, rischiare la vita, passare da rompiscatole". "Cos’é la manutenzione per Palazzo Vecchio? – conclude Donvito nella sua riflessione – Forse manca la buona volontà o, più semplicemente la considerazione della propria missione civica".

Al netto delle polemiche il Comune si è comunque messo in moto e promette un maquillage imponente che si concluderà nella prossima primavera consegnando ai fiorentini "una città sempre più sicura". Un intervento che non era oggettivamente più rimandabile viste le condizioni di decine di attraversamenti pedonali – a volte scoloriti a volte praticamente resi invisibili dall’usura – che in questi giorni abbiamo documentato con foto e sopralluoghi.

Tornando all’impegno di Palazzo Vecchio l’assessore alla viabilità Stefano Giorgetti ha sottolineato come In alcune strade o interi tratti di strada indicati come pericolosi gli interventi saranno diversificati tra restringimenti della carreggiata, ampliamento dei marciapiedi, rialzamento del passaggio pedonale, segnali luminosi, isole salvapedone nella mezzeria.

Ecco gli attraversamenti pedonali interessati da questa tipologia d’intervento: via Reginaldo Giuliani tra via di Santo Stefano in Pane e via dello Steccuto e nell’intersezione con via dello Steccuto; via Giampaolo Orsini all’intersezione con piazza Ferrucci; piazza Pier Vettori dal lato via PIsanavia Cavallotti, via Bellariva all’intersezione con via Aretina; via Piagentina tra via Gioberti e via San Giovanni Bosco; viale Talenti tra via Lippo Menni e via Liberale da Verona in direzione uscita città.

Medesimi interventi di messa in sicurezza saranno realizzati anche in tutti gli attraversamenti di via Gabriele D’Annunzio (tratto Lungo l’Affrico-Novelli), via Baracca (Tratto Morosi-Carissimi), via Nazionale, viale Pieraccini, viale Petrarca e via del Pollaiolo.