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Fiera Agricola rimasta senza ’casa’. Gli allevatori: "Trovate uno spazio"

L’appello di Roberto Nocentini (AIA) a cercare un’alternativa al Foro Boario, in fase di ristrutturazione

Roberto Nocentini, presidente AIA

Roberto Nocentini, presidente AIA

"A Borgo San Lorenzo non c’è lo spazio per fare la Fiera Agricola Mugellana? Allora si trovi un altro luogo…". E’ una richiesta forte quella di Roberto Nocentini, allevatore mugellano e presidente nazionale dell’Associazione Italiana Allevatori, in merito alle difficoltà ad ultimare per tempo l’area del Foro Boario, lo spazio che da decenni ospita le fiere. Spazi da mesi transennati per i lavori di ristrutturazione, che non saranno pronti per l’estate. Gli allevatori sono preoccupati: "Il Mugello è l’area agricola e zootecnica dell’intera Città metropolitana – dice Nocentini – e non può rimanere senza un evento espositivo così importante e radicato". Giunta alla sua 43^ edizione, la Fiera ha sempre rappresentato un’importantissima vetrina della zootecnia locale, ospitando, in passato, anche mostre e concorsi nazionali. "E’ un vero peccato, la zootecnia mugellana – nota Nocentini – ha bisogno di un evento del genere. Ma oggi a Borgo San Lorenzo non c’è spazio. E vedendo la nuova conformazione dell’area, che era già diventata piccola in passato, temo che lì non sarà più possibile organizzare mostre zootecniche di livello". Così il presidente degli allevatori lancia un appello ai sindaci: "Riflettano per trovare nuove aree idonee, dove realizzare una Fiera zootecnica, di dimensioni regionali e nazionali, che possa presentare degnamente l’alto livello della zootecnia del Mugello e della Toscana".

Nocentini mette in campo anche qualche proposta concreta: "In passato abbiamo organizzato mostre anche a Villa Demidoff, a Pratolino, o alle Cascine, a Firenze. Ma l’area del lago di Bilancino potrebbe prestarsi molto bene ad ospitare una fiera agricola. Oppure anche l’area del Ponte a Vicchio". Ma il tempo stringe e una decisione va presa.

Paolo Guidotti