Nuova vita per le antiche mura di Lastra a Signa. Venerdì pomeriggio il sindaco Angela Bagni (foto), col sindaco metropolitano Dario Nardella, vari sindaci dei comuni limitrofi e il consigliere regionale Fausto Merlotti che ha portato i saluti del presidente Giani, hanno inaugurato il completamento del restauro della cortina ovest con accesso da via del Prato. Il progetto del Comune ha riqualificato le mura includendo la Torre Sud e gli spazi esterni adiacenti con un percorso pedonale, accessibile anche ai disabili, fra la nuova piazzetta e quella realizzata nel 1° lotto. Risistemata la scaletta d’accesso da via dell’Arione. Il costo del secondo lotto, redatto per la fase definitiva dallo studio associato De Vita & Schulze e per quella esecutiva dai tecnici del Comune, è stato di 450mila euro, di cui 138mila dal bando "Spazi attivi" della Fondazione Cassa Risparmio di Firenze, 138.400 dal bando regionale sulle città murate e 173.600 dal Comune. "Abbiamo inaugurato le mura anche se i lavori non sono del tutto conclusi – ha spiegato Bagni – per abbinarli alla partenza della Fiera, strettamente legata alla valorizzazione del nostro centro storico".
Lastra e Malmantile vennero fortificati dal 1397, dopo i saccheggi di Gian Galeazzo Visconti. I lavori, in parte diretti da Brunelleschi, terminarono intorno al 1426. La cinta difensiva, unquadrato irregolare, racchiude una superficie di circa 4 ettari attraversata da due strade: l’antica via Pisana, da est ad ovest, e un’altra direttrice che corre da nord a sud, fino al cosiddetto "portone di Baccio". Delle dieci torri presenti in origine, sette sono ancora visibili.
Lisa Ciardi