Replica in modo dettagliato il sindaco di Campi, Andrea Tagliaferri, alle critiche, arrivate tramite undici domande, da parte del Pd sulla gestione dell’emergenza alluvione e rimanda al mittente le accuse ricevute chiedendo fra l’altro "in che data e con quali atti il Comune di Campi, guidato da Emiliano Fossi, dal 2013 al 2022 ha sollecitato nuovi interventi sul torrente Marina oltre ai lotti già approvati e finanziati in precedenza? Quante sono le risorse investite dal 2013 al 2022 sul reticolo minore? Quante sono le risorse investite dal 2013 al 2022 su Bisenzio?". Quindi ricostruisce quanto successo nelle ore precedenti e successive alla piena del 2 novembre: "Alle 18.02, a seguito delle verifiche in corso sul territorio, è stato diramato un comunicato di massima allerta tramite WhatsApp Campi e i canali social del Comune. Alle 20.30 è stata emessa un’ordinanza per il 3 novembre che prevedeva la chiusura delel scuole; la chiusura delle attività commerciali, produttive, industriali, di somministrazione e di spettacolo; di salire ai piani alti delle proprie abitazioni; di non scendere sotto il livello stradale e di evitare i sottopassi". Per quanto riguarda invece il numero degli agenti di Polizia municipale in servizio "erano 12 la sera del 2 novembre, 9 dalle 20 in poi". Passando alle critiche più accese, quelle relative alla mancanza di avvisi alla cittadinanza dopo la rottura dell’argine della Marina, soprattutto nella zona di San Piero a Ponti "si sono adoperati i moderni canali di comunicazione per garantire il raggiungimento del numero più alto possibile di persone; era impossibile per i mezzi a disposizione della Protezione civile raggiungere le zone allagate". Capitolo degli aiuti: "Dalla sera del 2 novembre i Vigili del fuoco hanno portato soccorso alla popolazione in base alle segnalazioni di criticità ricevute, mettendo in salvo chi era in pericolo. Nelle zone parzialmente alluvionate, la Protezione civile ha portato soccorso alla popolazione. Il trasporto e la consegna di acqua e viveri sono stati garantiti dai Vigili del fuoco nelle zone alluvionate e dalla Protezione Civile in tutte le altre zone". Sul fatto che a Campi, secondo il Pd, non sia stata definita con precisione la posizione di un’autobotte di Publiacqua, "il 4 novembre il Coc ha fatto richiesta a Publiacqua di una autobotte che è arrivata sul territorio il giorno dopo e posizionata presso il parcheggio di via Don Gnocchi. La comunicazione sui canali social di Publiacqua è avvenuta l’8 novembre". E per quanto riguarda la guida delle operazioni? "Sono stato subito presente insieme al Coc; nelle 48 ore successive si sono aggiunti il presidente della Regione Giani, l’assessore Monni, il Prefetto Francesca Ferrandino e il sindaco di Firenze Dario Nardella".
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