REDAZIONE FIRENZE

Famiglie arcobaleno tra film e talk. Si parte ricordando Michela Murgia

Si apre domani il "Florence Queer Festival" con una performance musicale dedicata alla autrice sarda. Al cinema La Compagnia fino al 22 ottobre: iniziative con le scuole, proiezioni e dibattiti su tematiche Lgbt.

Famiglie arcobaleno tra film e talk. Si parte ricordando Michela Murgia

È pronta a partire la 21esima edizione del "Florence Queer Festival", in programma da domani al 22 ottobre al cinema La Compagnia. Saranno l’arcobaleno, i legami di famiglia (soprattutto non convenzionale) e l’attenzione alla serialità i protagonisti dell’edizione 2023, con lungometraggi e corti intervallati da masterclass, presentazioni di libri, ospiti d’eccezione, mostre e panel focalizzati sulla storia del movimento Lgbtqia+. Per cominciare l’inaugurazione di domannì sera alle 21, che aprirà la rassegna internazionale con un omaggio a Michela Murgia, nella performance musicale di Letizia Fuochi. La cantautrice si esibirà in un estratto di "Sa Sposa", spettacolo di Teresa Porcella in ricordo della compianta autrice e attivista sarda.

Organizzato dall’Associazione Ireos di Firenze, il Florence Film Festival rappresenta ormai la principale rassegna toscana dedicata alla cultura Queer e una delle più seguite sulla scena nazionale. Oltre 20 i titoli e 5 le anteprime nazionali. Tra gli ospiti attesi Billy Porter, Carmen Giardina, Massimiliano Palmese, Marta Bencich, e artisti del calibro di Annagaia Marchioro, Lorenzo Balducci e Frad. Spazio anche per le serie e i film d’animazione, con focus speciali sul movie "Barbie" e sui 10 anni dall’uscita de "Vita di Adele". Ancora: spettacoli musicali, matinée per le scuole, eventi ludici ed interattivi. Il venerdì sera sarà dedicato al ’porno d’autore’. Per i bambini, invece, sabato pomeriggio sarà attivato il servizio di Stazio Co-stanza, dove i genitori potranno lasciarli in sicurezza, mentre assistono alle proiezioni in sala. Da non perdere "Our Son" - alla presenza del regista Billy Oliver (il 18 ottobre) -, le masterclass con lo sceneggiatore Peter Nickowitz (giovedì 19) e l’evento "The night Logan woke up", con la proiezione completa dell’omonima miniserie di Xavier Dolan. "Un modo diverso, in sala, per fruire del prodotto seriale – spiega Giacomo Brotto, co-direttore del festival insieme a Barbara Caponi -, che offrirà agli appassionati la possibilità di confrontarsi dal vivo, e non come spesso avviene solo in modo virtuale. Dalle iniziative con le scuole alla proiezione delle serie, fino al porno d’autore: con il festival cerchiamo di indicare nuovi modelli, non solo cinematografici, ma anche sociali e culturali". "Una rassegna – continua Caponi – realizzata grazie alla collaborazione della rete delle associazioni e delle realtà che coadiuvano Ireos nella buona riuscita del festival". Il programma completo è su www.florencequeerfestival.it.

Caterina Ceccuti