Riprendono, con una durata di oltre tre mesi i lavori sulla ferrovia Faentina, nel tratto appenninico, da Crespino del Lamone fino a Brisighella. Mentre sulla tratta Borgo San Lorenzo – Pontassieve – Firenze, si stanno per iniziare i lavori di ammodernamento della stazione di Dicomano. Invece nella parte centrale della linea, da Borgo San Lorenzo a Firenze via Vaglia, i lavori previsti sono ancora in gran parte da realizzare.
Nonostante che i 31 milioni di euro assegnati provengano dalle contropartite per i danni subiti in Mugello per l’alta velocità. Comunque sia, si lavora sul versante nord, e questa nuova tranche di opere sarà concentrata tra il 4 aprile e il 14 luglio, sulla linea che da Marradi arriva in Romagna. Si tratta del rinnovo di 30 chilometri di binario tra Crespino e Brisighella, con il rifacimento anche della massicciata. Ci lavoreranno in cinquanta persone, tra tecnici di RFI e operai delle ditte che hanno ottenuto l’appalto, e con l’utilizzo di due treni cantiere. E sarà un investimento da 20 milioni di euro. Non ci saranno sospensioni del servizio ferroviario, ma qualche ritardo sì. I lavori, curati de Rete Ferroviaria Italiana sono programmati in orario notturno, quando non c’è circolazione di treni.
Ma il rinnovo dei binari imporrà nell’area interessata una riduzione precauzionale di velocità dei treni in transito, che renderà quindi necessaria una riprogrammazione di alcune corse. Due le fasi previste: dal 4 aprile al 5 giugno si lavorerà tra Marradi e Brisighella mentre dal 6 giugno al 14 luglio il cantiere si sposterà tra Marradi e Crespino del Lamone. Per la prima fase sono stati già aggiornati i nuovi orari, mentre a breve sarà visibile la riprogrammazione anche della seconda fase.
Lavori poi anche sulla ferrovia via Pontassieve, ma non sulla linea, bensì sulla stazione di Dicomano, dove sono in corso interventi per migliorare l’accessibilità delle persone a ridotta mobilità, con installazione di due ascensori, per rinnovare le periferiche d’informazione al pubblico, oltre a un nuovo sottopasso pedonale per collegare il fabbricato viaggiatori ed il secondo marciapiede. Inoltre si lavora alla chiusura del passaggio a livello presso via Bricciana con la realizzazione di una nuova strada che costeggia la ferrovia lato Sieve. I lavori a Dicomano dovrebbero chiudersi entro la fine della prossima estate.
Paolo Guidotti