San Casciano piange Zolfanelli, morto nell'incidente sull'Autopalio: "Fabio, eri speciale"

San Casciano (Firenze), 23 dicembre 2022 - "Caro Fabio, per noi sei stato tante cose: genitore, amico, dirigente accompagnatore, allenatore e perfino tifoso. Guardando indietro non possiamo far altro che esser grati di averti conosciuto ed aver condiviso con te innumerevoli emozioni". Sono le toccanti parole con le quali ieri la Sancascianese Calcio ha ricordato con un post su Facebook, Fabio Zolfanelli, babbo di un ragazzino tesserato con la società, morto per le ferite riportate in un tragico incidente avvenuto mercoledì mattina all’interno della galleria di San Casciano lungo la superstrada Firenze-Siena.

La scena dell'incidente e, nel riquadro, la vittima

E la società gialloverde scrive anche che "adesso è il momento di stringersi attorno a Francesca e Niccolò. Vi saremo sempre vicini, per sempre. Qualunque cosa accada". Anche il presidente Aldemaro Becattini ricorda Zolfanelli, 44 anni, dipendente delle Poste alla Sambuca Val di Pesa. "Era speciale, una bravissima persona. E non sono parole di circostanza, era gioviale e scherzoso. Si era avvicinato alla società con il figlio, poi era stato allenatore dei bambini e da quest’anno dirigente accompagnatore. Siamo esterrefatti". E il ricordo della società è il ricordo dei colleghi di lavoro che lo dipingono come un ragazzo meraviglioso e capace. Ricordano la mattinata di mercoledì di chi ha visto l’incidente ma non voleva credere che potesse esserci Zolfanelli dentro la galleria dalla quale usciva del fumo dell’auto in fiamme. Poi le ore di ansia, le telefonate al cellulare che squillava a vuoto. Poi la notizia, terribile, della morte avvenuta all’ospedale di Careggi. Il corpo di Zolfanelli è ancora a medicina legale e non si conosce ancora la data del funerale.

C’è da capire la dinamica dell’incidente, se l’uomo possa essere stato colto da un malore al momento di entrare in galleria dove si è trovato di fronte in mezzo pensante che procedeva a velocità ridotta e contro il quale è andato a schiantare. La Fiat 500 delle Poste Italiane sulla quale viaggiava ha anche preso fuoco ma Zolfanelli è stato estratto prima che potesse essere raggiunto dalle fiamme. Le cause della morte sono verosimilmente da attribuire alla ferite e ai traumi riportati nell’urto tremendo.