
Aria di novità anche a due passi da piazza Indipendenza, dove sta per rinascere l’ex Enel. La nuova proprietà del complesso di via Salvagnoli, dismesso dal 2004, vuole realizzarci spazi (su una superficie lorda di 3700 mq) tutti da dedicare a uffici. In termini di sole opere di compensazione Palazzo Vecchio incasserà circa 400mila euro che saranno utilizzati per riqualificare la zona, in particolare i giardini della Fortezza da Basso e della scuola Carducci di viale Gramsci.
"Un intervento – ha spiegato l’assessore all’urbanistica Cecilia Del Re – che permette di riportare vita e presidio in centro storico. Abbiamo deciso di usare le compensazioni del privato su una scuola primaria, sul verde pubblico della Fortezza da Basso e sulla stanza dei bambini in Oltrarno, in modo da potenziare servizi del centro storico a favore della cittadinanza".
I 400mila euro andranno infatti a finanziare per 270mila euro interventi di risanamento alla scuola secondaria Carducci di viale Gramsci (in particolare i locali del terzo piano e la facciata sul viale); per 108mila euro la riqualificazione dei giardini della Fortezza, con il rifacimento dei percorsi e la sostituzione della pavimentazione deteriorata; mentre 10mila euro saranno destinati alla manutenzione della stanza dei bambini in piazza Tasso.
L’immobile ex Enel è inserito nel contesto ottocentesco di piazza Indipendenza, anche se di epoca successiva, e occupa l’angolo fra via Salvagnoli e via Poggi. Sede degli uffici Enel fino al loro trasferimento in lungarno Colombo nel 2004 è rimasto inutilizzato per 17 anni.
Pa.Fi.