
Ex Cnr Nuovo blitz con sgombero. Stop illegalità, via alla demolizione
Ex Cnr, a volte risgomberano. Ieri mattina carabinieri e polizia municipale sono dovuti tornare nelle palazzine che si trovano nell’area nel centro di Scandicci che sarà oggetto di un importante piano di recupero. Perché dopo lo sgombero di fine febbraio, in attesa di demolire le strutture, i senza fissa dimora le avevano rioccupate. E così è stato necessario ricominciare da capo. Perché in un mese, i senza fissa dimora avevano riallacciato la corrente, rubandola da un vicino palo della pubblica illuminazione, avevano riportato bombole del gas e taniche di benzina per cucinare. I carabinieri della compagnia di Scandicci, guidati dal capitano Riccardo Cuneo sono entrati in azione la mattina insieme agli agenti della polizia municipale guidati dal comandante, Giuseppe Mastursi. Sul posto anche gli assessori all’ambiente, Barbara Lombardini e alla polizia municipale, Kashi Zadeh. E stato necessario far intervenire anche le guardie dell’Enpa, perché erano tornati anche i due pitbull che il proprietario aveva rimesso al loro posto a guardia di chissà che cosa.
Nello sgombero della struttura sono stati trovati almeno 5 monopattini elettrici e altrettante biciclette, alcune anche di notevole valore, accatastate alla meno peggio. In parallelo con le forze dell’ordine sono arrivati anche gli operai della ditta incaricati della demolizione delle strutture. Saranno demolite tutte tranne un edificio che ha valore storico tanto da avere un vincolo della Soprintendenza. L’area era l’ex Centro di propagazione delle specie legnose del Cnr.
Dovrebbe diventare il cuore della nuova Scandicci, quella europea disegnata da Richard Rogers. In mezzo ci sono quindici anni di degrado assoluto, abbandono, ma anche solitudine e violenze. Il primo sgombero risale al maggio del 2015; furono allontanati una quarantina di senza fissa dimora; all’interno c’erano famiglie intere con bimbi e bimbe minorenni. Alcuni di questi andarono addirittura a protestare sotto al Comune che stava eseguendo l’ordinanza del Prefetto. Qualche settimana prima di questa operazione era arrivato a Scandicci anche Matteo Salvini con tanto di ruspa e tutto lo stato maggiore leghista in Toscana per un evento dimostrativo. In questi anni non sono mancati episodi gravissimi legati all’ordine pubblico, l’ultimo in ordine di tempo a fine febbraio, quando una donna di mezza età è stata abusata all’interno delle coloniche dell’ex Cnr.
Fabrizio Morviducci