REDAZIONE FIRENZE

Essere e non essere madri. La scelta di Avamposti festival

L'edizione 2024 di Avamposti TeatroFestival a Firenze si concentra sul tema della maternità con spettacoli e anteprime di autori contemporanei, offrendo una vetrina alla drammaturgia femminile e alle tematiche attuali. Eventi in programma da settembre a dicembre, con particolare riferimento alle sfide legate alla ricerca della maternità.

Claudia Della Seta ha curato la messa in scena di «La merce più preziosa». che sarà nel cortile di Villa Vogel giovedì e venerdì

Claudia Della Seta ha curato la messa in scena di «La merce più preziosa». che sarà nel cortile di Villa Vogel giovedì e venerdì

Osannata, santificata, glorificata: la maternità è tra le condizioni più controverse per una donna: una scelta, o a volte una non-scelta, perché non per tutte è facile avere un figlio. Al tema della maternità è dedicata l’edizione 2024 “Mamme e non mamme” di Avamposti TeatroFestival organizzata a Firenze dal Teatro delle Donne. In programma da settembre a dicembre, Avamposti TeatroFestival, grazie al contributo di Fondazione CR Firenze, si conferma vetrina della drammaturgia e del teatro contemporaneo, con particolare riferimento alle autrici, ai giovani autori e alle tematiche di attualità.

Tra gli eventi in cartellone, le prime nazionali di “Guerrilla Girl” di Angela Antonini, “La denuncia” di Ivan Cotroneo, “L’anima buona del Bhutan” di Filippo Renda, “Mamme a metà” di Silvia Nanni, le anteprime di “La merce più preziosa” di Claudia Della Seta e Sofia Diaz e “Il fiore esploso: vita e storia di Florbela Espanca” di Luca Scarlini e Cristina Abati.

Settembre si apre in versione en-plein air, nel cortile di Villa Vogel - dove giovedì 5 e venerdì 6 settembre alle 21 andrà in scena l’anteprima di “La merce più preziosa”, tratta dal romanzo di Jean Claude Grumberg, a cura di Claudia Della Seta e Sofia Diaz, in scena con Antonio Fazzini. Sempre nel cortile di Villa Vogel, sabato alle 21, “Mamme a metà”, primo studio del testo che Silvia Nanni ha incentrato sulle difficoltà che si possono incontrare nella ricerca della maternità, interpretato da Elena Miranda e Lisa Santinelli, regia di Gabriele Giaffreda. Martedì 17, alla BiblioteCaNova Isolotto di Firenze (ore 17), l’autore, regista e attore Alessandro Libertini presenterà “La chiave a triangolo” realizzato con il contributo della psicologa Bianca Pananti e dell’artista Véronique Nah.

Info: [email protected] - www.teatrodelledonne.com