BARBARA BERTI
Cronaca

Enrico ed Eleonora alla sfida con le mucche

I due adolescenti fiorentini partecipano a ’Wild Teens – Contadini in erba’, il nuovo docu-reality sulla piattaforma Discovery+

di Barbara Berti

Enrico ed Eleonora sono due giovani fiorentini protagonisti di "Wild Teens – Contadini in erba", il nuovo docu-reality in sei puntate, disponibile sulla piattaforma Discovery+. Il programma è la risposta ‘green’ al più noto "Collegio" in onda sulla Rai. Anche in "Wild Teens", ambientato nella bucolica cornice di "Cascine Orsine" (Pavia), gli adolescenti (12 in totale) vivono un’avventura in costante blackout social, lontani da casa, dalle comodità, dalle serate con gli amici, ma soprattutto dallo smartphone. E anche nella fattoria ci sono regole da rispettare, animali da accudire, campi da zappare e tutto ciò che serve per gestire un’azienda agricola. L’obiettivo, infatti, è la crescita e la responsabilizzazione dei protagonisti, spesso svogliati, viziati e sprezzanti delle regole. I due concorrenti provenienti da Firenze non fanno eccezione. Enrico Lodi, studente di 15 anni, infatti, è pigro. "Dormo tanto e mi sveglio solo quando la mia mamma mi chiama. A che ora? Due, due e qualcosa", racconta il ragazzo con il ciuffo a cui piace giocare alla Playstation e uscire con gli amici. La mamma spera che questa full immersion in campagna gli serva per crescere e magari diventare più collaborativo in casa. Enrico, invece, pensa solo a trovare una bella ragazza. Della vita rurale sa poco o niente tanto che per lui la mucca "muisce" e la femmina del maiale si chiama "porchetta".

Eleonora Vegni, 15 anni, studentessa di Scandicci, è una ragazza vivace e simpatica, con fisico da pallavolista. "Mi piace ‘stalkerare’ i ragazzi su Instagram e mi piace truccarmi per poi uscire e farmi vedere dai ragazzi", afferma. Ha deciso di partecipare perché attratta dall’idea di vivere un’esperienza nuova, lontana dalla città. Ma per lei un ovino è "una mucca". In fattoria, insomma, avrà molto da imparare. La mamma si augura che da questa avventura capisca che "il lavoro è importante, il mascara un po’ meno". Ma la scandiccese è decisa a non rinunciare al make-up.: "Senza mascara non esco di casa, nemmeno in terrazza", assicura.