SIMONE CIONI
Cronaca

Empoli, una squadra in cerca di capitano. Ebuehi si candida, Belardinelli la suggestione

Il terzino ha carisma ed è uno dei senatori, ma non è sicuro del posto. E così spunta l’idea: affidare la fascia a un giovane prodotto del vivaio .

Tyronne Ebuehi ha indossato al braccio la fascia da capitano nella prima uscita della stagione contro il Castelfiorentino United in amichevole (Gasperini/FotoGermogli)

Tyronne Ebuehi ha indossato al braccio la fascia da capitano nella prima uscita della stagione contro il Castelfiorentino United in amichevole (Gasperini/FotoGermogli)

Partito anche Alberto Grassi, accasatosi alla Cremonese, dopo che se ne era già andato Ardian Ismajli resta vagante in casa Empoli il ruolo di capitano. Nella prima uscita amichevole della stagione la fascia è stata indossata da Tyronne Ebuehi, che per ‘anzianità di servizio’ è sicuramente una scelta che ci sta. L’esterno destro nigeriano è infatti il componente della rosa con più militanza in azzurro, essendo arrivato nell’estate 2022. Tre stagioni, in cui fatta eccezione per l’ultima saltata quasi interamente per l’infortunio al ginocchio, Ebuehi ha vestito 47 volte la maglia azzurra con 2 reti e 6 assist. Al momento l’ex Venezia è forse anche l’unico ‘senatore’ senza valigia pronta.

Pezzella, per esempio, vanterebbe più presenze totali, pur essendo arrivato l’anno dopo, e un carisma forse maggiore, ma al di là del rallentamento della trattativa con la Cremonese è comunque destinato a lasciare l’Empoli. Se il criterio sarà quindi la maggior militanza in azzurro è chiaro che la candidatura di Ebuehi resta forte. Il nigeriano, però, è stato l’unico a giocare solo il primo tempo della prima amichevole perché probabilmente deve essere ancora gestito bene dopo il recupero dall’infortunio al ginocchio e gli eventuali acciacchi muscolari di chi è stato un anno fermo (come successo nel finale della scorsa stagione). Se a questo ci aggiungiamo il fatto che l’arrivo di Ceesay apre un continuo ballottaggio sulla fascia destra, ecco che appare quanto mai importante il ruolo del vice capitano (cosa per altro successa l’ultimo anno quando Grassi è stato sostituito per 10 volte da Ismajli) o la scelta di un altro capitano, sulla carta più sicuro del posto. Adesso, però, è difficile individuarne un altro.

Una suggestione potrebbe essere quella che porta a Luca Belardinelli, appena tornato da 6 mesi in prestito al Sud Tirol e uno dei prodotti del vivaio azzurro. Il senso di appartenenza non gli manca e il ruolo, mediano, lo pone anche al centro della squadra come vero e proprio punto di riferimento in campo. Da capire se, oltre alla centralità nel progetto Pagliuca, possa avere anche la personalità e la leadership di rappresentarlo pure al di fuori del rettangolo verde. Un discorso analogo lo si potrebbe fare per Gabriele Guarino, altro giovane cresciuto a Monteboro, che ha lasciato solo nell’ultimo anno e mezzo prima per una piccola parentesi al Modena e poi per le sue prime 16 presenze in B con la Carrarese.

Visti i precedenti, almeno degli ultimi anni, da Romagnoli a Luperto passando per Bandinelli, chi ha indossato la fascia era sempre uno dei ‘senatori’, chissà che quest’anno questa tradizione non possa essere cambiata.