
Una spaccata all’interno di un negozio (FotocronacheGermogli)
Sostegno economico ai negozianti che hanno subìto una spaccata. È aperta anche ai negozianti di Scandicci la misura finanziata dalla Camera di commercio di Firenze a sostegno delle imprese commerciali che hanno subìto atti vandalici di furto (cosiddette "spaccate"), o che intendono rafforzare la sicurezza delle loro sedi aziendali. Secondo Confesercenti cittadina, il fenomeno in città si è piuttosto ridotto da inizio 2025, gli ultimi 4 episodi risalirebbero al trimestre settembre-dicembre 2024 e hanno riguardato una tabaccheria e tre negozi di abbigliamento tra colline e centro città. Ma l’opportunità è ghiotta soprattutto per chi vuole investire in sistemi di tutela dall’assalto dei ladri.
"Il bando di finanziamento – ha detto l’assessore al Bilancio, Lorenzo Tomassoli – rappresenta una opportunità anche per le nostre micro o piccole o medie imprese. Ringrazio la Camera di Commercio di Firenze per questa importante opportunità concreta e tangibile; come amministrazione comunale daremo la massima diffusione per far conoscere alle imprese di Scandicci questo bando, facendo rete". Dando un’occhiata alle modalità di intervento, le imprese potranno richiedere contributi a fondo perduto per le due diverse linee d’intervento: ripristino dei danni subiti a seguito di atti vandalici (vetrine, saracinesche, porte di accesso, impianti di allarme e videosorveglianza, sistemi antrintrusione, registratori di cassa); sicurezza della sede aziendale (installazione, potenziamento e adeguamento di vetrine, serrande, porte di accesso ai locali aziendali, impianti di allarme, di videosorveglianza e sistemi antintrusione).
Complessivamente sono stati stanziati 264mila euro. "Apprezziamo queste misure – ha aggiunto l’assessore alla Sicurezza Urbana, Lorenzo Vignozzi – e come amministrazione continueremo a fare la nostra parte sul tema della sicurezza. È importante inoltre ribadire che i commercianti possono segnalare agli amministratori dei condomini dove hanno sede i loro negozi la possibilità di contribuire ad aumentare il controllo del territorio, aderendo al protocollo che consente di installare occhi elettronici che poi vengono inseriti nella rete gestita dalla polizia municipale". Le domande di contributo dovranno essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso la piattaforma (gratuita) ReStart. Per info sul bando scrivere a [email protected] o chiamare il numero 055.23.92.139.
Fabrizio Morviducci