Emergenza bullismo Vandalismi e minacce Bastonate e vetri rotti sui giochi dei bambini

Escalation di segnalazioni e denunce dall’Isolotto a Gavinana. A Soffiano gruppo di ragazzini prende di mira gli avventori di un locale. Choc al parco dell’Anconella: bottiglie spaccate nell’area degli scivoli

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Baby gang in azione a macchina di leopardo nei vari quartieri della città: ormai è un’escalation di segnalazioni e denunce che inizia a preoccupare cittadini e forze dell’ordine. Ragazzini che se la prendono con i più piccoli, con gli anziani, perfino con gli animali (molte le testimonianze di petardi, sotto le feste, lanciati addosso ai cagnolini per terrorizzarli) imperversano da Campo di Marte all’Isolotto.

Le ultime arrivano da Soffiano e da Gavinana. Nel primo caso un gruppo di ragazzini insolenti, che si comporta secondo le logiche del branco, sabato sera ha preso di mira il ristorante pub ’Lazy cat’.

"Avevo il locale pieno e seduti c’erano tre ragazzi di circa 25 anni che vengono spesso qui da noi. – racconta la titolare Simona Tonelli – A un certo punto arrivano tre ragazzini di 12-14 anni alla vetrata a fare versacci. Lì per lì credevo fossero amici che scherzavano. Due di loro entrano e cominciano a sbatacchiarsi sulle spalle dei clienti. Poi ritornano alla vetrata e cominciano a fare il gesto del dito medio.

Uno dei giovani si comincia ad alterare e quindi gli chiedo che succede. Mi dice che ’questi bimbetti danno sempre noia’ nel quartiere". I tre clienti spiegano che il gruppetto molesta bambini e anziani della zona .

Il più esaltato del gruppo prende a minacciare grottescamente di picchiare i clienti, così la commerciante lo invita ad allontanarsi, ma questo si mette ’a tu per tu’, minaccioso, con Simona. Esce anche il marito e i due ristoratori dicono ai bulletti che se non fossero andati via, avrebbero chiamato i Carabinieri. L’insolente ragazzino, invece di mostrarsi intimorito e prima di essere convinto dagli amichetti a desistere, minaccia perfino di chiamare il padre a fare da ’giustiziere’.

Cambiamo zona.

Al parco dell’Anconella la scorsa notte alcuni ragazzini hanno scavalcato le recinzioni (di notte l’area verde è chiusa) e hanno preso di mira con dei bastoni i giochi dei bambini arrivando addirittura a cercare bottiglie di vetro dai cestini per spaccarle per terra proprio dove i bambini ogni giorno giocano. Le polemiche social sono vibranti. Nei giorni scorsi il tema dell’emergenza giovanissimi era stato trattato nel corso dell’inaugurazione dell’anno giudiziario ponendo l’accento su bullismo e cyberbullismo. "Tale fenomenologia criminosa trova preferenziale contesto di realizzazione in ambito scolastico" ha scritto il procuratore generale presso la corte d’appello Luciana Piras nella sua relazione.

"Si tratta – ha aggiunto – di una manifestazione della devianza minorile particolarmente insidiosa e grave, laddove attinge per lo più minori ritenuti particolarmente vulnerabili, e perciò discriminati, vessati, isolati e messi in ridicolo da gruppi di ragazzi che si coalizzano con l’obiettivo di demolire psicologicamente un loro coetaneo".

Carlo Casini

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