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Elezioni, Donzelli pronto alla guerra "Patto con Renzi? E’ dall’altra parte"

Il braccio destro di Giorgia Meloni alla Versiliana annuncia battaglia su Palazzo Vecchio "Anche se candidano Giani noi andiamo avanti. Abbiamo una rosa di nomi e i numeri per farcela".

Elezioni, Donzelli pronto alla guerra "Patto con Renzi? E’ dall’altra parte"

Spumeggiante come sempre, poco prima di andare a tu per tu col pubblico della Versiliana, Giovanni Donzelli, toscano e braccio destro di Giorgia Meloni, risponde alle domande de La Nazione, incentrate stavolta sulla campagna elettorale, già di fatto iniziata, per le elezioni comunali fiorentine del 2024. Mancano dieci mesi. Saranno i più tosti.

Onorevole Donzelli, la vostra coalizione come pensa veramente di battere il centro sinistra per Palazzo Vecchio?

"Guardi, noi abbiamo vinto in Toscana nelle principali città e

governiamo al meglio dove siamo, con solide maggioranze, anche dove fino a ieri il centro sinistra e il Pd sembravano imbattibili. Possiamo fare lo stesso con la stessa solidità di coalizione anche per Firenze. Abbiamo tutti i numeri e le persone assolutamente indicate per ricoprire i difficili ruoli della amministrazione fiorentina. La nostra, come abbiano avuto modo di dimostrare anche da quando siamo al governo nazionale, è una coalizione forte che pensa e governa unicamente per il bene delle persone. Così come sta facendo e ha già fatto nella stragrande maggioranza delle città. Siamo molto convinti di questo".

Qualcuno in mente che può svelare?

"No, assolutamente. Troppo presto. Per il momento non posso fare nomi, anche perché è in corso un’attività fatta di sondaggi e di incontri. Solo dopo questa panoramica, vedremo. Intanto però dico che stiamo parlando con persone appartenenti al mondo della politica e non solo".

Pensate di pescare anche dalla società civile?

"Stiamo facendo incontri molto importanti anche con personaggi non legati ai partiti".

Facciamo noi un nome che viene quasi spontaneo: Paolo

Marcheschi...

"No comment".

E se buttassimo lì una ipotesi: il centro sinistra fiorentino candida a sindaco Eugenio Giani, per costruire intorno a quello che sarebbe poi l’ex presidente della Regione Toscana, una coalizione extra strong, voi come rispondete?

"Mah, il Pd candiderà chi vorrà. Non è che ci tiriamo indietro per Giani. Noi andiamo avanti con il lavoro di ricerca e confronto per vincere le elezioni del 2024. Noi pensiamo solo a questo obiettivo".

Ultima ipotesi, quella di un incontro con Matteo Renzi, è pensabile per voi?

"Renzi fa parte di un’altra coalizione, quella di centrosinistra, la Saccardi è vicepresidente della Regione. É dall’altra parte dello schieramento".

Poi Donzelli sale sul palco della Versiliana. Faccia a faccia con Peter Gomez sui principali temi di politica interna ed estera che

stanno dominando la battaglia politica di questa estate, caldissima, anche sotto questo aspetto.

Walter Strata