Don Gherardo, il toscano. I genitori, la casa e gli affetti: "La sua vera forza è l’umiltà"

Mamma Enrica ha il cuore pieno d’orgoglio: "Un’emozione enorme. Gli elogi? Se può, li evita". Dalla vocazione innata ai pranzi in famiglia: ecco il mondo del prete scelto da Papa Francesco.

Difficile parlare senza essere interrotti. Il telefono non smette di squillare un attimo. "Ci stanno chiamando da tutto il giorno; whatsapp è intasato di messaggi". Chiamano da Roma, chiamano i vecchi compagni di scuola di Castelfiorentino, chiamano le Misericordie di tutta Italia esprimendo gioia e vicinanza". E chiama anche lui, il nuovo arcivescovo di Firenze. Che prima di tutto è un figlio; ruolo ed età non contano, davanti alle cose importanti, il primo pensiero corre dai genitori, per condividere le emozioni e cercare conforto. "Come state? Mi raccomando, dormite stanotte e non preoccupatevi. Ci vediamo domenica". E’ sacro il pranzo della domenica a casa Gambelli. Ed è proprio domenica scorsa che don Gherardo a tavola, davanti a un piatto di coniglio alla brace cucinato con amore dalla mamma, ha dato la lieta notizia.

"Ci ha detto che sarebbe venuto a cena perché a pranzo aveva importanti impegni in parrocchia - racconta Enrica Lippi col cuore pieno di orgoglio - Si è presentato col fratello Gabriele, aveva bisogno di un appoggio perché c’era una notizia bomba da condividere. Nessuno si immaginava tanto. L’ha presa alla larga. Io mi sono seduta subito, le gambe mi tremavano". Il pranzo è finito con un’esplosione di gioia e l’esaltazione di nuora e nipoti "che nemmeno avessimo vinto la Coppa del Mondo". Non chiudono occhio da giorni, Enrica ed il marito Gianfranco Gambelli. "E’ una bella notizia per Gherardo, ma non puoi non pensare alle difficoltà che potrà avere con tutte le responsabilità che lo attenderanno. Consigli? Non siamo in grado di dargliene ma ha la qualità di sapersi organizzare riuscendo a fare sempre tutto. Se trova collaboratori validi, andrà tutto per il meglio". Tra una telefonata e l’altra, i coniugi Gambelli scorrono le foto dall’album di famiglia. "C’è tutta la storia di Gherardo, qui".

Appesi in salotto, i momenti da incorniciare come l’incontro con Papa Ratzinger, quello con Giovanni Paolo II, fino alla missione in Ciad. "L’Africa ce l’ha dentro - commenta babbo Gianfranco - Sarebbe rimasto là se avesse potuto. Ha preso la malaria, ci ha fatti preoccupare. Le visite in carcere le ha iniziate lì, prima di Sollicciano". Scorrono ancora le foto, l’anno dell’ordinazione sacerdotale, i compleanni di famiglia, ogni pagina un’emozione. "Da piccino glielo abbiamo chiesto. Ti faresti prete? Semmai Papa, ci ha risposto, facendoci ridere a crepapelle. Ma non è mai stato ambizioso, ci ha insegnato l’umiltà".

Una battuta che cela una vocazione probabilmente innata. "Non aveva mai manifestato la volontà di avvicinarsi alla chiesa. L’8 dicembre, improvvisamente - ricordano i genitori dell’arcivescovo - ci disse che sarebbe entrato in seminario a gennaio. Non aveva messo al corrente nessuno. La chiamata se l’è tenuta per sé". Nel frattempo Gherardo frequentava economia bancaria a Siena con ottimi risultati. "Mio figlio? È un tipo strano - scherza con affetto il padre - Non ci vedo nulla di me. E’ troppo disponibile, non si tira mai indietro. Speriamo che si trovi bene anche in diocesi". E’ il più giovane arcivescovo della Toscana e prenderà possesso della diocesi il 24 giugno, per San Giovanni Battista, il giorno dopo il suo 55esimo compleanno. "Un regalo per tutti".

Papa Francesco poteva scegliere un nome conosciuto. Ma ha voluto lui; prete missionario che ha fatto esperienze con i carcerati. "Questo ci emoziona. Il Papa ha probabilmente trovato in lui quei valori che cercava. Non è per i riconoscimenti, lui. Neppure per le foto. Vede? Questi son tutti scatti rubati. Se può, gli elogi li evita". Ma a casa Gambelli si festeggerà comunque, domenica a pranzo. "Nonostante l’agenda fitta di impegni il modo per tornare a casa lo trova sempre. E noi non vediamo l’ora di abbracciarlo".

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro