PAOLO GUIDOTTI
Cronaca

Discarica nel Rovigo, ok ai volontari. E i rifiuti saranno messi in mostra

La pulizia va avanti veloce: dal 23 giugno partirà anche la rimozione degli scarti con i camion

Le operazioni di raccolta dei rifiuti lungo il torrente Rovigo effettuate dalla Protezione civile (foto Germogli)

Le operazioni di raccolta dei rifiuti lungo il torrente Rovigo effettuate dalla Protezione civile (foto Germogli)

E’ una mostra originale. Ha per titolo "Storie di rifiuti da Firenze al Rio Rovigo" e offre, in modo artistico, un campionario di oggetti degli anni ’60 e ’70 tornati alla luce e ritrovati dopo la frana nel torrente Rovigo, che ha riportato alla luce una vecchia discarica e trascinato nel fiume una gran quantità di immondizia. Un’esposizione che riunisce oggetti reali e racconti di fantasia, rifiuti raccolti lungo il corso del Rovigo e del fiume Santerno, e che, dicono gli organizzatori, "possa farci riflettere sulla persistenza delle cose e sulla profonda ferita che questo disastro ambientale ha provocato". Intanto la pulizia dei corsi d’acqua prosegue e sta ottenendo buoni risultati. "Il 5 luglio – fa sapere il sindaco di Palazzuolo sul Senio Marco Bottino - si terrà la prima campagna di raccolta con i volontari, coordinata da Legambiente Toscana. La fase organizzativa è in corso e presto saranno comunicate le modalità di partecipazione".

Notizia che soddisfa il comitato Acque Rovigo Santerno: "Uno degli obiettivi del nostro comitato – dice il segretario Filippo Lucherini – è stato fin dall’inizio quello di promuovere l’utilizzo dei volontari civili nella pulizia dei fiumi, e nei prossimi giorni ci muoveremo per collaborare all’iniziativa del 5 luglio". Anche la mostra, organizzata dallo stesso comitato, ha questo scopo: "Vogliamo che questa mostra – dice la presidente Eva Pasquarella -, dopo la prima presentazione ai Diacci al termine di due camminate e un trail, divenga itinerante, e la prima tappa sarà nella scuola di Firenzuola. E’ una mostra molto bella, è un documento educativo, preventivo, simbolico".

La notizia positiva è che il Rovigo, paradiso naturalistico, sta tornando pulito. "I lavori di rimozione dei rifiuti vanno avanti – nota Lucherini - si sono fatti 800 metri nella zona di Palazzuolo, ed è un buon lavoro, e ne siamo contenti. S’è rotta l’inerzia iniziale. In particolare la zona del Mulino dei Diacci è pulita, e si presenta bene, dal lato firenzuolino siamo più indietro, anche perché in quella zona sono previsti gli interventi dei volontari". Anche il sindaco Bottino è soddisfatto e dà un’altra buona notizia: "Dal 23 giugno inizierà la rimozione dei rifiuti in frana, verranno caricati direttamente sui camion e portati a Case Passerini. Conto che in un paio di settimane questa operazione possa essere ultimata. Quanto alla pulizia del torrente Rovigo i risultati già si vedono".