Firenze, 12 settembre 2024 – L’incontro conclusivo della tre giorni di formazione del clero, riunito da lunedì nell’eremo di Lecceto, sulle colline di Malmantile, è stata l’occasione per l’arcivescovo, monsignor Gherardo Gambelli, di annunciare il successore di Riccardo Bonechi, 71 anni, nominato alla guida della Caritas diocesana dal cardinale Giuseppe Betori nel marzo 2019, dopo le dimissioni di Alessandro Martini chiamato dal sindaco Dario Nardella a ricoprire la carica di assessore a Palazzo Vecchio. Di fatto è la prima scelta rilevante da quando il nuovo Pastore della Chiesa fiorentina siede sulla cattedra di San Zanobi. Durante la mattinata dedicata alle esperienze ed alla comprensione della sinodalità nella vita della parrocchia e della diocesi, ai sacerdoti riuniti è stato fatto il nome di Marzio Mori, 54 anni, alla Fondazione Caritas Firenze, come responsabile dell’area servizi alla persona, ai richiedenti asilo ed ai titolari di protezione internazionale. Mori, grande appassionato di cucina e di sport, fa parte anche dello staff di Federsanità Anci Toscana, nel quale si occupa principalmente di inclusione sociale e di politiche di contrasto alla povertà, lo stesso come membro del direttivo della Fio Psd, Federazione italiana organismi per le persone senza dimora. Ha precedentemente lavorato nella Cooperazione Sociale occupandosi di carcere e minori. “La mia esperienza politica è giunta al termine – spiega Mori –, il mio mondo è la Caritas”.
Un curriculum ideale per il nuovo arcivescovo, monsignor Gherardo Gambelli, già missionario in Ciad e cappellano della casa di reclusione di Sollicciano da parroco della Madonna della Tosse, una volta rientrato dall’Africa. Se le competenze del nuovo direttore nell’organizzare e gestire l’accoglienza dei poveri, delle persone senza casa e senza nulla, sono indubbie, adesso dovrà mettere a disposizione della Chiesa fiorentina la dimensione pastorale che caratterizza la Caritas diocesana, al di là di ogni simpatia politica. Mori, quindi, lascia la carica di consigliere comunale, con le dimissioni già presentate alla sindaca Sara Funaro. In consiglio comunale, entrerà adesso il primo dei non eletti della Lista Funaro, l’avvocato Luca Santarelli.
Duccio Moschella