REDAZIONE FIRENZE

Firenze, i dipinti della Galleria dell’Accademia riuniti in un volume

Il “Repertorio” sarà presentato lunedì 18 dicembre alle 17,30 al museo

<p>Cecilie Hollberg</p>

Firenze, 17 dicembre 2023 - Non solo il David di Michelangelo ma tutte le opere d'arte custodite in uno dei musei più visitati del capoluogo toscano: è il primo "Repertorio dei dipinti della Galleria dell'Accademia di Firenze", edito da Mandragora. Lunedì 18 dicembre, alle 17,30, nella stessa Galleria, il "Repertorio" sarà presentato dalla direttrice del museo Cecilie Hollberg, curatrice del volume, e dal professor Carlo Sisi, presidente dell'Accademia di Belle Arti di Firenze.

"Questa pubblicazione - spiega Cecilie Hollberg - riunisce finalmente per la prima volta tutte le collezioni pittoriche della Galleria dell'Accademia di Firenze, che vanno dal Duecento al Duemila, da Agnolo Gaddi a Stefano Ussi, un patrimonio artistico inestimabile e variegato".

La Galleria dell'Accademia di Firenze, istituzione con una lunga storia, "è uno dei musei più amati al mondo ed è, allo stesso tempo, il museo più fiorentino, in quanto presenta raccolte di grande importanza, con particolare attenzione all'arte e agli artisti di Firenze" prosegue la direttrice.

"È stato un lavoro lungo, intenso e necessario perché completa ulteriormente ciò che abbiamo fatto in questi anni per riordinare e risistemare le opere conservate all'interno del percorso espositivo e non solo" dice Hollberg. Il volume è un "compendio maneggevole per invitare il pubblico a scoprire, anche, i nostri dipinti" conclude la direttrice ringraziando quanti hanno contribuito alla realizzazione.

La pittura esposta nel museo è presente in tutte le 15 sale dell'edificio, organizzate secondo periodi, scuole e raggruppamenti diversi. Il "Repertorio” è uno strumento di approfondimento, di facile utilizzo, rivolto a tutte le tipologie di fruitori, adatto sia per il visitatore curioso ma anche finalizzato a un impiego didattico, agli studenti, per un primo approccio alle opere pittoriche del museo, per una ricerca veloce a servizio dell'intenditore o di chi lo vorrebbe magari diventare.

Nel "Repertorio" le opere pittoriche - insieme ad altre tipologie di manufatti, come il bellissimo paliotto ricamato di Jacopo di Cambio, per un totale di 270 esemplari - sono elencate in ordine alfabetico secondo i nomi degli artisti, con un criterio semplice, facile anche per chi non fosse già un conoscitore. Sono comprese le varie denominazioni dei pittori, permettendo al lettore di trovare, per esempio, "Bernardo Daddi" anche sotto "Daddi, Bernardo".

Ognuna delle opere presenti è corredata da una foto a colori e da una scheda tecnica contenente le informazioni essenziali, oltre alle provenienze e alle più recenti attribuzioni. E per ogni autore è stata redatta una sintetica biografia che tiene conto della sua produzione principale.