Diciassette anni senza più Oriana. Il ricordo al cimitero degli Allori con il presidente Milani

L'ufficio di Presidenza del Consiglio comunale di Firenze si è recato al cimitero agli Allori per ricordare il 17° anniversario della scomparsa di Oriana Fallaci. Il presidente ha ricordato la sua vita come inno al femminismo. Sono intervenuti anche il vicepresidente vicario e la vicepresidente.

Per ricordare il 17° anniversario della scomparsa della scrittrice e giornalista Oriana Fallaci l’ufficio di Presidenza, in rappresentanza del Consiglio comunale, si è recato al cimitero agli Allori, dove riposano le sue spoglie.

Il presidente Luca Milani, nella sua orazione, ha ricordato che la Fallaci "ha rappresentato tante cose, ma sopratutto la sua vita è stata un inno al femminismo, un inno alla donna, libera e indipendente ed ha ricordato proprio le parole da “lettera a un bambino mai nato” con un’interrogazione all’apparenza innocente: “sarai un uomo o una donna?”. La domanda per eccellenza che, in cuor suo, ogni donna pone alla creatura che porta in grembo sfidandosi a immaginarla, a inventarla". Sono intervenuti anche il vicepresidente vicario Emanuele Cocolllini e la vicepresidente Barbara Felleca.