
Lorenzo Baldi, Giulio Caroppo e Maddalena Scippa: con Amalth hanno vinto il Trofeo EYE
Firenze, 18 novembre 2020 - Hanno 17 anni, frequentano ancora le superiori, ma sono già dei promettenti imprenditori: Lorenzo Baldi, Giulio Caroppo e Maddalena Scippa, studenti dell'istituto Morante – Ginori Conti, hanno vinto il Trofeo Eye 2020 con "Amalth", app per i servizi alle famiglie. Hanno convinto una giuria di esperti nel contest finale del programma di educazione all’etica e all’imprenditorialità EYE Ethics and Young Entrepreneurs organizzata dall’Associazione Toscana Ricerca e Studio ARTES.
Tra le 6 idee di impresa presentate, Amalth ha vinto per la sua concretezza e realizzabilità. Oltre al trofeo (che sarà consegnato di persona appena possibile), i vincitori saranno accompagnati in un percorso di mentoring con ARTES di 20 ore per provare a sviluppare la loro idea di impresa, fino a farla diventare una start up, come avvenuto con altri studenti delle passate edizioni di Eye che hanno concretizzato le loro idee diventando giovanissimi imprenditori. Quando i ragazzi di Amalth presenteranno il loro business plan, riceveranno anche 1000 euro di primo finanziamento.
Amalth è un'app che riunisce tutto ciò che viene richiesto dalle famiglie, dalla badante alla babysitter, dalle pulizie alle ripetizioni, riuniti in un'unica applicazione che permette di collegare domanda e offerta e di garantire anche la qualità dei servizi.
La giuria popolare dei social ha invece decretato la vittoria a suon di like del “Cassonetto intelligente” con scanner per identificazione di una corretta raccolta differenziata presentato dalle studentesse Giulia Brocchi, Bianca Burroni, Sofia Cramini e Noemy Mencherini.
“Siete l’esempio del vero spirito imprenditoriale – commenta Paolo Sorrentino, vicepresidente di Confindustria Firenze, tra i partner di Eye -. E' da ragazzi come questi che possono nascere nuove imprese, quindi nuova occupazione, progresso per l’intera società. È per questo che la cultura di impresa dovrebbe diventare materia di studio scolastico” “Il contest EYE - sottolinea Luca Taddei, coordinatore di ARTES e project manager di Eye -, è la prima occasione per questi ragazzi di presentare in maniera professionale la propria idea imprenditoriale alle istituzioni e al mondo delle imprese di Firenze. Continuiamo a stupirci del crescente entusiasmo di questi ragazzi e di tutti i soggetti coinvolti: con questo spirito di iniziativa possiamo come comunità superare ogni ostacolo”.