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Di Fede "In campo per il Valdarno"

Il neo vice della sindaca Mugnai: "Non parlo del terremoto politico. Accetto l’incarico con entusiasmo"

Di Fede "In campo per il Valdarno"

A 66 anni, Giovanni Di Fede si è rimesso in gioco, chiamato come vice dal sindaco Giulia Mugnai. Uomo del Pd, di grande esperienza amministrativa, già vicesindaco di Campi Bisenzio, ha le deleghe alle politiche sociali, cooperazione, commercio e centro storico. Di Fede, dopo l’esperienza a Campi, ora si ritrova vice nel Valdarno. "Mi sono trasferito a vivere a Incisa in autunno: qui ho sempre trovato rifugio, conoscendo il Valdarno anche grazie all’amicizia professionale e umana con Manuele Auzzi, di cui sento ancora la mancanza".

Come è diventato vicesindaco?

"Mi ha contattato Mugnai pochi giorni fa. Ho accettato con entusiasmo: la politica e la cosa pubblica sono nel mio sangue, sempre pronto a mettermi a servizio della comunità. Le deleghe affidatemi presuppongono poi una relazione forte con la comunità e io amo avere un contatto diretto con la gente, non stare chiuso nel palazzo".

Che situazione ha trovato?

"Quanto fatto finora è molto buono. Siamo in fase di discussione iniziale del piano del commercio e di progetti di rigenerazione dei centri storici, lavori molto appropriati e ben fatti, dopo la concertazione con commercianti, un tesoro da salvaguardare. Entro in corsa laddove molto è già stato fatto: sarà mia cura consolidarlo e proseguirlo".

Figline e Incisa sono ancora due realtà distinte nonostante il Comune unico.

"Il processo è lungo: sono due realtà orgogliose con una propria forte identità messa a disposizione di un progetto comune. L’interesse di tutto il territorio va messo al primo posto. La sfida dei centri storici mi entusiasma: non sono salotti, ma vi convivono esigenze diverse e tutte vitali".

Molti si aspettavano una sua candidatura a sindaco di Campi.

"Sono sempre a disposizione della comunità, mai autocandidato, sempre chiamato. Credo di aver dato il massimo con alcuni risultati ottenuti. Quella comunità richiedeva una persona che potesse rappresentare la sua storia: non potevo corrispondere a questa necessità".

Lei diventa vicesindaco al posto di Buoncompagni, dopo un terremoto politico importante a Figline Incisa.

"Non sono stato coinvolto nella discussione e non lo farò. Rispetto tutti e quanto svolto fino ad adesso. Terrò conto del lavoro molto utile svolto dal mio predecessore, sempre guardando avanti, mai indietro".

Manuela Plastina