REDAZIONE FIRENZE

Dal cult Bruna agli Incompiuti. Un Riccio per ogni stagione

Torna l’eccentrica e scorbutica cantante di serie B, per Natale e Capodanno va in scena il nuovo spettacolo

Il cast di ’Incompiuti’, il nuovo, esilarante, spettacolo dell’attore, autore e regista Alessandro Riccio, in programma dal 26 al 31 dicembre al Teatro di Fiesole

Il cast di ’Incompiuti’, il nuovo, esilarante, spettacolo dell’attore, autore e regista Alessandro Riccio, in programma dal 26 al 31 dicembre al Teatro di Fiesole

Alessandro Riccio ha presentato ‘Incompiuti’ il nuovo esilarante spettacolo che andrà in scena a Natale e Capodanno al Teatro di Fiesole. Scrivere la parola ‘fine’ è sempre doloroso: alle storie d’amore, a un lavoro, alle vacanze. Ed è così sfiancante che dire ‘ci penserò domani’ diventa meravigliosamente liberatorio. ‘Incompiuti’ è opera dell’attore, autore e regista Alessandro Riccio, in programma dal 26 al 31 dicembre. La nuova produzione vedrà sul palco, al suo fianco, un grande cast composto da Miriam Bardini, Sabina Cesaroni, Vania Rotondi, Piera Dabizzi, Daniele Favilli, Lorenzo Carcasci, Elisa Vitiello, Fabio Magnani, Sofia Busia, Vieri Raddi, Michela Stellabotte, Joe Manganas e Daniela D’Argenio. Essere geniali e creativi come Lionardo Guerrero non è da tutti: dalla sua testa nascono personaggi profondi, vicende cariche di pathos, colpi di scena mozzafiato. Ma la procrastinazione è il condimento della sua giornata tipo. Rimanda, si distrae, perde tempo, trova scuse.

Ma il primo appuntamento con Alessandro Riccio e Alberto Becucci è da oggi all’8 dicembre al Teatro di Rifredi (feriale ore 21; festivo ore 16,30) in ‘Bruna è la notte’ produzione Tedavì con atto unico. Un personaggio diventato ormai un cult, che quest’anno compie dieci anni. Riccio, affiancato dal musicista Becucci, torna a vestire i panni della vecchia e burbera Bruna, eccentrica e scorbutica cantante di serie B, in ‘Bruna è la notte’, primo capitolo di una trilogia che sarà in scena a Rifredi con Bruna, sciantosa e irriverente cantante da balera, colma di gioielli e paillette, tra un bicchiere di vodka e una sigaretta, esegue un repertorio di canzoni mozzafiato. È accompagnata al pianoforte e alla fisarmonica dal suo alter ego, Franchino, timido e goffo musicista, vestito fuori moda con abiti improbabili. Le canzoni cantate dalla Bruna, che parlano di periferia, di bordelli, di violenza e di amori tormentati, si intrecciano con la su vita e, alternate da poesie e ricordi, ci svelano a poco a poco chi è veramente Bruna e chi è il musicista al suo fianco.

F. Que.