
Al via da domenica 13 luglio (alle 21.15), con lo spettacolo Habitat Kids! a Montaperti di Castelnuovo Berardenga, il secondo...
Al via da domenica 13 luglio (alle 21.15), con lo spettacolo Habitat Kids! a Montaperti di Castelnuovo Berardenga, il secondo tour in Toscana dello Sparse Plus Festival, il progetto europeo nato per promuovere lo spettacolo dal vivo professionale nelle aree rurali europee. Giunto quest’anno alla seconda edizione, Sparse Plus Festival porterà da luglio a ottobre in cinque borghi toscani un programma di spettacoli a ingresso gratuito dedicati al pubblico delle famiglie.
Si inizia a Montaperti di Castelnuovo Berardenga (Si) con la danza, con Habitat Kids!. Una coreografia di Agnese Lanza, Martina Francone e Sara Campinoti, con Agnese Lanza e Sara Campinoti. Età consigliata: dai 3 anni. Habitat Kids! è una performance interattiva per bambini e famiglie, un happening unico e coinvolgente. Due danzatrici, insieme a oggetti leggeri e trasformabili ispirati alle ’sculture da viaggio’ di Munari, creano uno spazio onirico dove grandi e piccoli possono dare forma alle proprie fantasie. Il pubblico è libero di partecipare, interagendo con danzatori, oggetti e musica, oppure semplicemente osservando. Ogni evento diventa irripetibile, trasformando lo spazio e la coreografia attraverso l’immaginazione e il gioco di chi vi prende parte.
Domenica 21 settembre (dalle 17) il tour toscano dello Sparse Plus Festival fa tappa nel centro storico di Bibbiena (Ar) per lo spettacolo Shoeshine, di e con Luigi Ciotta. Età consigliata: dagli 8 anni. Un vecchio giradischi pieno di vecchie canzoni e un folcloristico ’lustrascarpe teatrale’ pronto a lustrare qualsiasi cosa voi portiate ai piedi... anche i piedi stessi! Un delizioso e remoto angolo d’Italia nelle vostre città: si ride, si prepara il caffè, si beve del vino e ci si diverte a chiacchierare in tutte le lingue. Uno spettacolo di clown teatrale e improvvisazione; tutto può accadere, ma in maniera semplice, umana e partecipativa. Lustrascarpe in inglese, ’Shoeshine’ non vuole essere uno spettacolo di strada nel senso tradizionale del termine, ma piuttosto un incontro: un incontro tra un attore ed un pubblico. In una società dominata dalla produttività, dal progresso tecnologico e dalla fretta, rievocare l’immagine del lustrascarpe significa apprezzare la bellezza della ‘pausa’ per riflettere, per respirare, per ascoltare, per conoscere.
Il nostro Lustrascarpe vuole ’suggerire’ valori di umiltà, calma e umanità mettendosi a completo servizio degli altri e mettendo gli altri a proprio agio. Tutto questo in maniera naturale, ma sicuramente comica, ironica e poetica, mescolando abilità di improvvisazione e tecniche clownesche, abbellite da capacità narrative e manipolazione d’oggetti.