
Da assessore a regista. Con fama e riconoscimenti che arrivano ormai un po’ da ogni parte d’Italia. La seconda vita di Alessandro Sarti è passata anche dalla sala del Gonfalone del Palazzo del Pegaso, dove il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, ha consegnato a Sarti una targa per il suo impegno nel cinema. Insieme a Mazzeo anche Monica Marini, sindaco di Pontassieve, Piero Giunti, sindaco di Reggello e l’attore Sergio Forconi. Oltre ai consiglieri regionali Cristina Giachi, Massimiliano Pescini, Cristiano Benucci ed Andrea Vannucci, al presidente di Firenze Fiera Lorenzo Becattini e agli attori Claudio Paffetti, Rosanna Susini e Valerio Ranfagni. La carriera di Sarti, che vive a Pontassieve, è iniziata nel 2013 con i libro "Intervenite numerosi! Piccole storie tra Casa del Popolo e Sacrestia intorno a Pontassieve".
Nel 2019 esce "Sergio Forconi uno spettacolo d’uomo", medaglia di bronzo al premio Firenze. Nel 2021 vince il premio della giuria al Premio Firenze con "Nel mezzo del cammin" in occasione dei 700 anni dalla morte di Dante. Nel 2017 iniziano le riprese del film "Saranno Famosi?" che si aggiudica i premi Ponte Vecchio, Lorenzo il Magnifico e migliore produzione cinematografica al TWF Tuscany Web Film Festival di Porcari. Nel 2019 inizia le riprese del film su Leonardo da Vinci "Quel genio del mio amico" uscito nel 2021.
E nell’estate del 2021 dirige il cortometraggio "Pievecchia 8 giugno 1944" per ricordare un tragico eccidio dove furono barbaramente fucilati dai tedeschi 14 cittadini di Pontassieve. Ancora premi nel 2022, riceve dalla città di Vinci la medaglia d’oro Leonardiana per il film "Quel genio del mio amico". al Cilento Film Festival e Matera, oltre al Porcellino a Firenze. Nel 2023 esce il film "Che bella storia è la vita" con un cast che vede, tra gli altri, Sandra Milo e Sergio Forconi, che sta già ottenendo successo e consensi a livello nazionale.
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