Cresce la raccolta differenziata: "Dal 50 siamo all’80 percento"

Scandicci sta ottenendo risultati record nella raccolta differenziata dei rifiuti, passando da un 55% a quasi l'80%. Politiche messe in atto, come cassonetti con chiavetta, ecofurgoni e postazioni interrate, hanno contribuito a questo successo. Tuttavia, abbandoni di rifiuti in collina sono ancora presenti.

Cresce la raccolta differenziata: "Dal 50 siamo all’80 percento"

Cresce la raccolta differenziata: "Dal 50 siamo all’80 percento"

Dopo anni non proprio da ‘primato’ Scandicci sta ottenendo risultati record per quanto riguarda la raccolta differenziata dei rifiuti con un balzo notevole nell’ultimo decennio. Un Comune ‘riciclone’, dunque, anche per una serie di politiche messe in atto, come spiega l’assessore all’Ambiente Barbara Lombardini (foto): "Dal 2014 ad oggi – sottolinea – siamo passati da un 55% scarso di raccolta differenziata ad una percentuale che sfiora quasi l’80% ed è un dato che di solito viene rilevato in Comuni che effettuano la raccolta porta a porta integrale su tutto il territorio. Per quanto ci riguarda, il percorso deriva dalla differenziazione delle modalità di raccolta tra collinare, industriale ed urbano e in gran parte, in ambito urbano, dalla scelta dei cassonetti con la chiavetta cui, dobbiamo dire, gli scandiccesi hanno risposto bene. Successivamente è stata introdotta la trasformazione del controllo volumetrico iniziata prima dal quartiere Le Bagnese poi a San Giusto e via via estesa ad altri quartieri". L’altra scelta è stata quella di prevedere, quando ci sono cantieri e progetti di riqualificazione di piazze o aree più estese l’inserimento di postazioni di cassonetti interrati, più gradevoli dal punto di vista dell’arredo urbano ma anche efficaci. Gli scandiccesi sembrano avere anche consolidato l’abitudine di conferire specifiche tipologie di rifiuti non smaltibili con le raccolte ordinarie agli ecofurgoni di Alia: "Ogni giorno – prosegue l’assessore – abbiamo l’ecofurgone in piazze diverse del territorio ed è un servizio molto gettonato ed apprezzato dai cittadini. Così come molto frequentata è anche l’ecostazione di via Charta 77 in cui l’orario è stato ampliato con apertura prevista la domenica mattina: qui i cittadini vengono a conferire anche ingombranti per i quali, comunque, c’è il ritiro gratis a casa". Non tutto è, però, rose e fiori: "In collina – dice Lombardini - si verificano ancora abbandoni di rifiuti ed è un fenomeno sicuramente da arginare: grazie alle telecamere mobili, ai controlli degli ispettori di Alia, alla sinergia fra polizia municipale e carabinieri forestali in diversi casi riusciamo però a individuare i responsabili di quello che ora si configura come un reato".

S.N.