
Code musei
Firenze, 9 luglio 2021 - La Regione Toscana ha aggiornato i protocolli per la gestione dei positivi al Covid negli alberghi sanitari e negli hotel Covid e anche le linee di indirizzo per la gestione dei casi sospetti e confermati e dei contatti stretti tra i turisti. La delibera, fa sapere la Regione, è stata proposta dall'assessore alla sanità Simone Bezzini e approvata dall'ultima seduta di giunta.
Sul fronte degli alberghi sanitari, sulla base dell'evoluzione normativa, la Toscana ha aggiornato la regolamentazione dei requisiti e dei servizi obbligatori e facoltativi degli alberghi sanitari. Tra le novità, la facoltà per soggetti privati, come tour operator e compagnie di navi da crociera, di attivare autonomamente convenzioni con strutture alberghiere per la funzione di albergo sanitario e hotel Covid.
Sul fronte della gestione dei casi sospetti e positivi tra i turisti, la normativa regionale è stata adeguata alle attuali regole per la definizione e il tracciamento di casi e contatti, anche se si è scelto di mantenere una modalità 'rafforzata', con tracciamento sino a 10 giorni in presenza di varianti.
«Abbiamo aggiornato i protocolli per l'offerta di alberghi sanitari e hotel Covid per garantire la massima sicurezza nella gestione dei casi positivi e dei loro contatti, sia dei residenti, sia di chi è in vacanza - spiega l'assessore regionale alla Salute Simone Bezzini -. Il tracciamento è al 100% ed è in vigore il sequenziamento di tutti tamponi positivi per monitorare e arginare le varianti». «Con questa delibera – conclude – facciamo un passo avanti a favore della tutela sanitaria dei turisti, in cui gli operatori del settore possono offrire soluzioni avanzate potendo contare sull'efficienza e sulla proattività del sistema sanitario della Toscana».