Fratres: donatori di sangue, guariti dal coronavirus, donano il plasma

Il presidente Manzo: «Tanti sono stati i donatori che hanno risposto al nostro appello e si sono messi a disposizione»

Emergenza coronavirus

Emergenza coronavirus

Firenze, 5 maggio 2020 - Donatori di sangue dell'associazione Fratres di Firenze che sono guariti dal Coronavirus sono impegnati nella donazione di plasma per la sperimentazione della terapia anti-Covid. «Tanti sono stati i donatori dei Gruppi Fratres che hanno risposto al nostro appello e si sono messi a disposizione», afferma il presidente Vincenzo Manzo.

«Il nostro contribuito alla sperimentazione è iniziato da settimane - prosegue -. Già dalla seconda decade di aprile abbiamo sostenuto, pubblicizzato e collaborato, attraverso le nostre articolazioni operanti nel Centro Italia ed i donatori iscritti ai nostri gruppi, alla sperimentazione effettuata dall'Azienda ospedaliero universitaria pisana, capofila nazionale di un protocollo di ricerca che prevede l'utilizzo terapeutico del plasma iperimmune di pazienti convalescenti e guariti dal Covid-19 su malati critici contagiati dal virus».

«Alla fine di aprile ho donato il plasma iperimmune per la terapia che ora viene applicata in Toscana e in alcune altre regioni italiane - racconta Claudio, uno dei donatori Fratres -. Ho potuto farlo perché sono guarito dal coronavirus. Ho avuto la febbre per 10 giorni e, senza il ricovero ospedaliero, sono guarito grazie alla terapia che mi ha indicato il mio medico di base». «Se avessi sufficienti anticorpi - aggiunge - donerei il plasma un'altra volta, per aiutare più persone possibile»

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro