Coronavirus, "Troppa gente in giro": e Firenze chiude i giardini pubblici

L'annuncio del Comune dopo che le autorità hanno notato un eccessivo assembramento

Un'area del parco delle Cascine

Un'area del parco delle Cascine

Firenze, 12 marzo 2020 - Giardini pubblici tutti chiusi a Firenze. Almeno quelli che hanno un cancello o recinzioni. La decisione del Comune è arrivata nel pomeriggio di giovedì 12 marzo. L'amministrazione non ha avuto scelta. La nuova ordinanza sul coronavirus impone il divieto di assembramento. Serve uscire di casa soltanto per necessità: salute o lavoro. Negli altri casi è bene restare a casa. 

"Il grande afflusso di ieri nei nostri giardini e parchi senza però il rispetto della distanza minima, specie intorno alle aree gioco, ci ha costretti a chiudere i giardini, che da oggi dunque saranno chiusi fino a nuove disposizioni", scrive l'assessore all'ambiente e all'urbanistica Cecilia Del Re

"L'indicazione - spiega Del Re - è chiara: dovete stare a casa, la situazione è sempre più seria, per cui evitate per piacere di andare anche nei parchi e negli spazi verdi, anche nei prossimi giorni quando tornerà il bel tempo. Se volete portare fuori il vostro cane o fare due passi, fatelo intorno alla vostra abitazione così da non aggregarvi tutti in un medesimo spazio. È un sacrificio per tutti, lo so, ma lo dobbiamo fare tutti insieme per uscire il prima possibile da questa situazione in cui si trova il nostro Paese, la nostra Regione, la nostra Firenze. Uniti ce la faremo, e come ci stanno dicendo i bambini, 'andrà tutto bene'".

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