Paolo Spolaore, presidente di Aiop Toscana
Firenze, 7 marzo 2020 – Sono122 i posti letto messi a disposizione delle autorità sanitarie dal sistema ospedaliero privato toscano per far fronte all'emergenza coronavirus. Lo annuncia l'Aiop (Associazione ospedalità privata) specificando che i posti letto sono così suddivisi: 9 posti di terapia intensiva di cui 4 all'Istituto Fiorentino di Cura e Assistenza (IFCA) di Firenze, 2 al Centro Chirurgico Toscano di Arezzo, 3 al Santa Rita Hospital di Montecatini Terme. 11 i posti letto di terapia sub intensiva: 4 all'Istituto Fiorentino di Cura e Assistenza (IFCA) di Firenze, 2 al San Camillo Hospital di Forte dei Marmi e 5 al Centro Chirurgico Toscano di Arezzo.
Inoltre sono 102 i posti ordinari di ricovero messi a disposizione: 12 all'Istituto Fiorentino di Cura e Assistenza (IFCA) di Firenze, 10 al Centro Chirurgico Toscano di Arezzo, 10 al Frate Sole srl di Figline-Incisa (Firenze), 18 al Maria Beatrice Hospital di Firenze, 32 al San Camillo Hospital di Forte dei Marmi e alla Clinica Barbantini di Lucca, 20 Villa Cherubini a Firenze. Ad essi va aggiunta la disponibilità di sale operatorie per le emergenze.
La disponibilità di AIOP Toscana è stata ufficializzata dal presidente dottor Paolo Spolaore in una comunicazione al presidente della Regione Enrico Rossi e all’assessore alla sanità Stefania Saccardi. “Una disponibilità – spiega Spolaore – che garantiamo convintamente, insieme all’apprezzamento su come la Regione Toscana stia affrontando questi giorni così difficili di piena emergenza. La volontà di offrire il nostro contributo è totale e rientra nell’ottica di aiutare chi ha bisogno”.
L'intervento a livello toscano arriva dopo la comunicazione a dell’Aiop nazionale di mettersi a disposizione del ministro della Salute Roberto Speranza e del capo dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli.