Anziano morto dopo contagio in casa di cura, i figli presentano esposto alla Procura

Coronavirus. Nell'esposto vengono ipotizzati, a carico di ignoti, i reati di omicidio colposo e di epidemia colposa

Coronavirus

Coronavirus

Firenze, 6 maggio 2020 - I figli di un 82enne morto per Coronavirus hanno presentato un esposto alla procura di Firenze per denunciare presunte negligenze manifestatasi nella gestione dell'emergenza Covid all'interno della casa di cura Villa Le Terme a Falciani di Impruneta (Firenze) dove l'anziano era ricoverato e dove avrebbe, appunto, contratto il virus. Alla denuncia, spiega il legale che assiste la famiglia, l'avvocato Francesco Stefani, sono stati allegati video che dimostrerebbero la mancata applicazione dei protocolli di sicurezza.

Sempre in base a quanto spiegato dal legale, l'anziano era ricoverato nella casa di cura per effettuare una riabilitazione dopo un intervento al femore. Avrebbe dovuto essere dimesso il 2 aprile, ma il tampone al quale è stato sottoposto due giorni prima - fatto dopo che si erano verificati casi di Covid tra gli ospiti -, è risultato positivo. Alcuni giorni prima nella casa di cura, precisa sempre il legale della famiglia, era stato allestito un reparto dedicato ai pazienti affetti da Coronavirus che erano stati dimessi dagli ospedali pubblici della Asl. Dopo la positività, l'82enne, inizialmente asintomatico, è stato trasferito nel reparto Covid della casa di cura e poi, a seguito del rapido aggravarsi delle sue condizioni, all'ospedale Torregalli dove è morto il giorno di Pasqua.

Nei video depositati, girati prima e dopo la diagnosi di positività dell'anziano - ma sempre nel periodo dell'emergenza coronavirus, precisa l'avvocato Stefani -, si vedrebbero infermieri che assistono l'82enne senza usare né indossare i dispositivi di protezione. Nell'esposto vengono ipotizzati, a carico di ignoti, i reati di omicidio colposo e di epidemia colposa

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro