LUCA
Cronaca

Contatore. Quando può essere chiuso

Luca

Santarelli

Egregio avvocato, vorrei un suo parere sulla pratica di Publiacqua di chiudere il contatore condominiale (a volte senza nemmeno preavvisare la ditta letturista e l’amministratore) a causa anche di un solo moroso (e spesso per cifre contenute), togliendo un bene essenziale a tutti i condòmini, ledendo così soprattutto chi è in regola con i pagamenti delle bollette. Grazie, cordiali saluti

N.C.

Gentile lettore, la questione oggetto della sua mail è annosa e fortemente dibattuta, peraltro assai spesso alla ribalta della cronaca. Innanzitutto bisogna capire se il preavviso di distacco sia stato inoltrato all’amministratore oppure no. Per esperienza le dico che Pubbliacqua lo fa pervenire e quindi occorre sapere se l’amministratore lo ha ricevuto e, nel caso, se vi abbia reso edotti della situazione. In secondo luogo, è necessario sapere se chi raccoglie i denari delle bollette (letturista? Amministratore?) abbia nel tempo comunque pagato la somma versata dai condomini virtuosi e il debito è solo per la parte residuale dei soli morosi. Infine, a quanto ammonta il debito? È rilevante o no? Detto questo, in discussione è se in presenza di morosità il contatore può essere distaccato, come sostiene l’ente erogatore in virtù dei accordi e contratti, oppure applicando il codice civile, i condomini virtuosi possono essere aggrediti dal creditore solo dopo escusso il debitore? Chi scrive ha un proprio pensiero professionale, ma non costituisce una risposta certa al quesito.

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