REDAZIONE FIRENZE

"Con queste immissioni dirigenze stabili"

"Le attuali procedure di immissione in ruolo dei dirigenti scolastici porteranno al superamento delle attuali reggenze, assicurando alle scuole in...

"Le attuali procedure di immissione in ruolo dei dirigenti scolastici porteranno al superamento delle attuali reggenze, assicurando alle scuole in questione una dirigenza stabile. Pertanto, non si comprende, né trovano giustificazione alcuna, le dichiarazioni di alcuni sindacalisti che parlano di pasticci o inefficienze".

Il direttore generale dell’Usr Toscana, Ernesto Pellecchia, risponde così, dunque, alla Cgil, che ha partecipato ieri l’altro al presidio organizzato dai docenti del liceo Machiavelli-Capponi, che chiedono che l’attuale reggente, Francesco Giari, possa restare in carica fino a giugno. "Questo perché finalmente la scuola ha trovato una sua stabilità, dopo anni di continui cambi al vertice" hanno spiegato gli insegnanti.

Ma da via Mannelli la pensano diversamente e ribadiscono "con forza la piena legittimità e correttezza delle operazioni in corso". "Le dichiarazioni del sindacalista della Cgil - accusa Pellecchia - sono manifestamente infondate e pretestuose, in quanto viene sottaciuto il fatto che la procedura concorsuale in questione ha proprio l’obiettivo di assicurare alle scuole, che attualmente ne sono prive, la presenza di un dirigente scolastico assegnato con incarico principale e, quindi, non a termine, com’è nel caso dell’incarico di reggenza".

Insomma, l’amministrazione scolastica sostiene l’urgenza di nominare un preside titolare. Non solo. Pellecchia ricorda anche che il concorso riservato ai presidi "si è concluso nei termini previsti" e che "già all’inizio del mese di agosto scorso è stata approvata la relativa graduatoria, in tempo utile, quindi, per le immissioni in ruolo". Poi, "le recenti pronunce dei giudici amministrativi hanno confermato la correttezza dell’operato del Ministero".

Appare dunque scontato che a breve il Machiavelli avrà un nuovo dirigente. E questo nonostante l’appello del corpo docente del liceo, che in più occasioni ha evidenziato quanto, per la scuola "sia importante proseguire lungo il solco tracciato questo anno scolastico, per non buttare all’aria quanto svolto finora da un reggente che ben conosce le peculiarità del Machiavelli-Capponi".