Comuni e Pnrr, Toscana sopra la media

A Firenze, al dibattito di SmarToscana, si è discusso dell'implementazione dei progetti del Pnrr nei Comuni toscani, con particolare attenzione alla transizione digitale. Anci Toscana punta sull'importanza delle competenze e della collaborazione per garantire il successo delle iniziative. I giovani amministratori rappresentano il 34% del totale e auspicano un ruolo più incisivo.

In Toscana, la media dei progetti avviati del Pnrr è di 14 per ogni Comune (media nazionale 12): di questi, ben 6 si riferiscono alla transizione digitale, con 30,4 milioni allocati e l’89,72% delle contrattualizzazioni. Il dato è emerso ieri al dibattito di SmarToscana, evento organizzato da Anci Toscana all’Innovation Center di Firenze per fare il punto su presente e futuro dell’innovazione negli enti pubblici, e per introdurre i lavori dell’Assemblea regionale di Anci Giovani. Secondo l’associazione "si tratta di una mole di lavoro enorme, ben avviata ma che deve essere portata a termine e funzionare", e il problema maggiore è "quello delle competenze, per mettere ogni Comune nella condizione di avere personale formato e competente. Ed è su questo che Anci investirà, anche con specifici accordi con le Anci territoriali e con le Regioni, come accadrà presto in Toscana con una delle prime sperimentazioni". L’assessore regionale Stefano Ciuoffo – spiega Anci – ha sottolineato l’importanza della collaborazione con il sistema dei Comuni, spingendo per un cambio di prospettiva e di linguaggio che appare indispensabile soprattutto con i nuovi amministratori. Una visione condivisa dal direttore di Anci Toscana Simone Gheri, che ha lanciato l’idea di una nuova sinergia tra enti locali e startup innovative, per sperimentare inedite partnership che portino l’innovazione dentro i Comuni.

I giovani amministratori nei Comuni toscani sono il 34% del totale: un dato in linea con la media nazionale, che però gli under 36 vorrebbero diventasse ancora più incisivo e decisivo, secondo quanto emerso poi nel corso dell’Assemblea regionale di Anci Giovani. Francesca Brogi, sindaca di Ponsacco e coordinatrice, ha ricordato "il grande risultato raggiunto: la realizzazione della scuola per formare consiglieri regionali, comunali, assessori e sindaci". Il coordinatore nazionale Luca Baroncini, sindaco di Montecatin Terme, si è soffermato sulla "necessità di un ricambio generazionale ma senza contrasti basati sull’età anagrafica. L’importante, è che ci sia una parità di accesso, che cadano le barriere che troppo spesso portano gli under 36 a rinunciare".

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