
La fiera dell’editoria in programma alla Leopolda dal 28 febbraio al 2 marzo. Inaugurazione affidata allo storico Barbero. Omaggi a Gatsby, Austin e Camilleri.
Un viaggio in sette stazioni nell’universo dei libri, dal manoscritto fino al lettore, sotto le volte di una storica e vera ex stazione, la Leopolda di Firenze.
Dal 28 febbraio al 2 marzo torna la IV edizione di “Testo. Come si diventa un libro”, organizzato da Pitti Immagine, ideato da Todo Modo e presentato ieri al Gabinetto Vieusseux. "Dal 2022 Testo racconta il percorso che compiono i libri, dal concepimento in casa editrice agli occhi dei lettori – spiega Agostino Poletto, direttore generale di Pitti Immagine – . Alla sua IV edizione, si conferma un osservatorio sensibile sull’editoria contemporanea e internazionale".
A dispetto della crisi del settore, sono ben 176 le case editrici presenti, di cui 44 alla loro prima edizione, oltre 210 gli ospiti e più di 200 gli appuntamenti in Leopolda e nelle più importanti istituzioni culturali fiorentine.
La parola guida sarà “stare“, che invita a stare ad ascoltare, a leggere, a pensare. Da qui una serie di incontri che permetteranno per esempio di esplorare il deep listening teorizzato da Pauline Oliveros per riconnettersi con i propri sensi, di prendersi tutto il tempo necessario per entrare nel “De Rerum Natura“ grazie alla traduzione di Milo De Angelis, di apprezzare i più bei versi dedicati a Dio raccolti in un’antologia a cura di Davide Brullo, Nicola Crocetti e Antonio Spadaro, di seguire la meditazione guidata organizzata da Ubiliber, di immergersi nell’omaggio a Tanizaki Jun’ichirō con Luisa Bienati e Chiara Valerio, e anche di stare a pescare con Fabio Genovesi e Malachy Tallack, o di stare, semplicemente, in silenzio con Stefano Bartezzaghi. O di stare “Come una foglia“ con Stefano Mancuso.
Fra i tanti protagonisti nazionali e internazionali, il prologo dell’evento è affidato ad Alessandro Barbero, giovedì 27 febbraio al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, che inaugura la sua collaborazione con Testo. Sarà una conversazione tra lo storico e Caterina Soffici a partire da “Romanzo russo“ (Sellerio, 2024), un enigma ambientato nell’ultimo ambiguo decennio dell’Unione Sovietica.
Tra gli ospiti attesi figurano Luciana Castellina, Tracy Chevalier, Francesco Costa, Tim Ingold, László Krasznahorkai, Stefano Nazzi, Paul Murray, Max Porter, Liliana Rampello, Emanuele Trevi e Chiara Valerio. Non mancano gli omaggi a grandi scrittori del passato, fra cui Jane Austen, Dolores Prato, Andrea Camilleri, Flannery O’Connor, Raffaele La Capria, Ursula K. Le Guin. E per finire, a cento anni dalla pubblicazione, un particolarissimo focus su “Il grande Gatsby” di F. Scott Fitzgerald.
Tra le novità debutta “Testofficina“, il programma di seminari e laboratori guidati da protagonisti del mondo dell’editoria italiana e internazionale, da Luciano Perondi allo studio Maximage, da Sebastian Budgen di Verso Books a Saverio Raimondo, fino a Lorenzo Mattotti. Alla Leopolda, nell’allestimento di Alessandro Moradei, ogni editore proporrà una selezione di titoli, organizzati su grandi tavoli e librerie. Per la prima volta partecipa la Regione Toscana con un suo spazio dedicato al ricordo del fotografo Oliviero Toscani, e del suo impegno a favore del festival ‘La Toscana delle Donne’: previsti incontri sui vari progetti regionali dedicati alla promozione della lettura, alle biblioteche, alle sue iniziative editoriali e alla Stamperia Braille.
Ricchissimo il fuori salone, con eventi che toccheranno dal Vieusseux all’Osservatorio di Arcetri, da Santa Croce alla Biblioteca Nazionale, dalla Specola al Cinema La Compagnia.
Tutto il programma su | www.testo.pittimmagine.com