LETIZIA CINI
Cronaca

Coluccio Salutati e la sua lezione nel volume di Massimo Vanni

di Letizia Cini

Il titolo è ’Firenze è la mia patria, Coluccio Salutati e la nascita dell’Umanesimo’ (274 pagine, 17 euro). L’autore è Massimo Vanni, giornalista - oggi ristoratore - nonché autore del libro pubblicato da Porto Seguro Editore. Ma un nuovo Umanesimo è oggi possibile? Alla ricerca di un proprio orizzonte di senso, la politica fa spesso riferimento a quella stagione che segnò profondamente l’avvio della modernità: un ‘nuovo Rinascimento’, un nuovo Umanesimo’ è la promessa di futuro che i leader politici elargiscono nel tentativo di offrire una prospettiva rassicurante. L’idea di uomo costruita sulle fondamenta di quella stagione, che a Firenze ebbe il suo inizio e conobbe uno dei momenti più alti di afflato civile, appare però adesso al tramonto per effetto delle grandi trasformazioni planetarie. Oggi che le vecchie fondamenta sembrano sgretolarsi quando non si vedono ancora quelle nuove, vale la pena ripercorrere la genesi del movimento umanistico che da Firenze si diffuse in tutta Europa. "Mi sono chiesto come sia stato possibile quello straordinario cambiamento che fu la nascita dell’Umanesimo - scrive Vanni - . Noi tutti siamo figli di quella stagione che finì per trasformare l’intera Europa nel giro di pochi decenni. Il primo ad aprire la strada fu proprio Coluccio Salutati, un uomo di governo, che inaugurò una nuova visione del mondo e dell’uomo".