
di Sandra Nistri
Il colpo d’occhio è notevole ma non è solo di una questione estetica. Il recupero, privato, di una intera collina nel borgo di Querceto, ha infatti un doppio valore oltre a quello meramente paesaggistico: la messa in sicurezza di un’area in un tratto collinare particolarmente delicato e a rischio. Artefice dell’impresa un residente della zona, l’avvocato Carlo Eugenio Casini: "Davanti alla mia casa – racconta – c’era questo vasto appezzamento di mia proprietà che, però, era ridotto a un ammasso di sterpaglie e necessitava di recupero. Da tempo avrei voluto operare un ripristino ma il preventivo era notevolmente oneroso, impossibile da sostenere. L’occasione giusta per potervi provvedere è arrivata nel 2016 quando il Comune, con una informativa inviata dall’allora assessore all’Ambiente Silvia Bicchi, ha fatto sapere ai possibili interessati che potevano essere erogati fondi per la prevenzione ambientale provenienti da un bando europeo. Risorse che erano avanzate al Comune e che potevano essere messe a disposizione. Alle quale si sono uniti i miei stanziamenti".
Valutata la fattibilità dell’intervento e dopo un iter burocratico complesso e scrupoloso nel 2021 sono iniziati i lavori, durati circa un anno e conclusi da poco: "Abbiamo avuto la fortuna – prosegue Casini – di trovare un’impresa particolarmente competente che è stata in grado di comprendere quanto doveva essere fatto. In particolare le opere sono consistite nella realizzazione di terrazzamenti, nel recupero degli antichi muretti a secco, effettuato quando possibile con i materiali originari, e nel ripristino degli antichi canali di scolo che erano stati realizzati dalla famiglia Targioni Tozzetti, la precedente proprietaria. Un lavoro complesso che, però, siano riusciti a portare a termine".
L’intervento è così importante che domani mattina l’Unione agricoltori di Firenze ha deciso di organizzare in quell’area una iniziativa pensata appunto per valorizzare il recupero effettuato, un evento analogo a cura invece della Città Metropolitana si terrà il 28 maggio, mentre arriva un riconoscimento locale: "Abbiamo deciso – spiega Alessandro Ricci, vicepresidente dell’associazione Antico Borgo di Querceto – di dare un piccolo premio all’avvocato Casini per questa iniziativa che va a favore di tutta la comunità e dell’intero quartiere di Querceto e in generale di Sesto. La nostra associazione valorizza e salvaguarda l’antico borgo e questo recupero va assolutamente in questa direzione".