
Circolo Rosselli. Il focus su ambiente e cambiamenti climatici
L’analisi dei cambiamenti climatici in un momento in cui i disastri meteorologici - come quello accaduto in Toscana nello scorso novembre - sono all’ordine del giorno. La Fondazione Circolo Rosselli di Firenze ha dedicato il nuovo Quaderno del Circolo Rosselli dal titolo ‘Ambiente: un salto da gigantè, curato dal presidente Valdo Spini. Nel volume edito - dedicato a Rossella Kohler - si trovano contributi di esperti del settore: nei 17 capitoli totali si analizza il motivo per cui, come dice Spini nell’introduzione, "è ormai impossibile negare il deterioramento del clima" ed è la politica "a dover fare il salto da gigante", come da titolo del fascicolo. I contributi sono di Amedeo Alpi, Mercedes Bresso (deputato europeo), Enrico Brugnoli, Giuseppe Cassini, Lorenzo Cremonesi, Carlo Crespellani, Gianfranco Fancello, Carlo Alberto Garzonio, Antonio Inguscio, Emanuele Intrieri, Gianni Massa, Maurizio Martina, Susanna Nocentini, Costanza Pera, Edo Ronchi (già ministro dell’ambiente), Lucilla Spini, Valdo Spini, Duccio Maria Tenti, Massimo Vincenzini e Mariella Zoppi.
La presentazione si è aperta con un minuto di silenzio per la strage del cantiere in via Mariti. "Il Quaderno è un contributo ad un manifesto di un riformismo socialista e ambientalista - spiega Spini -. Da un lato le drammatiche conseguenze dei mutamenti climatici, dall’altro la ribellione in atto del mondo rurale europeo anche verso aspetti significativi delle politiche ambientali dell’Unione Europea. Tutto questo ci deve indurre a considerare quanto impegno si debba dispiegare nella politica ambientale e come si debba tener conto anche dei soggetti del mondo del lavoro e della produzione, agricola e industr. Il nostro Quaderno consente un’ampia informazione sul dibattito in corso, affrontando i problemi del territorio, della prevenzione nella difesa del suolo, delle foreste ma anche dei trasporti. Una gamma di contributi di settore che certo sarà molto utile ai decisori politici".