REDAZIONE FIRENZE

Ciak, si gira in piazza “L’amica geniale 3“

Giornata di riprese davanti alla Misericordia

Atmosfere anni ’70 davanti alla sede della Misericordia in piazza del Duomo, per le riprese della terza serie della fiction “L’amica geniale“, diretta da Daniele Luchetti. La troupe di circa 120 persone fra tecnici, attori e comparse è stata ospitato nel palazzo dell’Arciconfraternita, che ha messo a disposizione della produzione un’ambulanza d’epoca, portata in piazza grazie alla collaborazione del capo di guardia Antonio Montelatici. A pochi metri dal sagrato dell’oratorio è stato allestito un palco di una manifestazione femminista, alla quale sono state dedicate le riprese di giornata.

Il tutto non ha minimamente interferito con i servizi giornalieri della Misericordia, che ha solo spostato i suoi automezzi fuori campo, lasciando in scena solo il Fiat 238 verde utilizzato all’epoca dei fatti narrati dalla fiction. La sala dei capi di guardia, per l’intera giornata, è stata utilizzata come stanza costumi, e in giro per il piano terra, nel rispetto delle misure di distanziamento dettate dal perdurare della pandemia, si sono avvicendati soccorritori in servizio e comparse in abiti di scena.

Nella terza stagione de “L’amica geniale“ una delle due protagoniste, Elena Greco (Lenù) dopo essere riuscita con sacrificio e studiare e a laurearsi all’università di Pisa, è in procinto di sposarsi con Pietro Airota, un giovane che ha conosciuto all’università e con il quale si trasferirà a Firenze. Moglie e madre di due figlie, Dede e Elsa, Lenù rimarrà però ben presto delusa dal suo ménage, tanto da perdere la sua vena di scrittrice e desiderare di tornare alla sua vecchia fiamma, Nino Sarratore. Nel frattempo anche Lila si sposa, ha un figlio, ha trovato il coraggio di lasciare il marito e adesso sta pagando duramente le sue scelte di donna indipendente, sfruttata nella fabbrica nella quale lavora. Le scene girate ieri illustrano proprio questa fase di lotta e impegno civile.