
Le indagini sono state condotte dai carabinieri
Firenze, 17 maggio 2018 - Chiusa per 15 giorni la discoteca "Manduca", a Firenze. La sospensione temporanea della licenze è stata disposta dal questore Alberto Intini, su proposta dei carabinieri, dopo l'aggressione a un cliente da parte di uno degli addetti alla sicurezza, un 37enne di nazionalità albanese poi denunciato per lesioni personali gravi. Secondo quanto ricostruito dalle indagini condotte dai carabinieri, la sera del 12 maggio scorso il buttafuori avrebbe allontanato un ragazzo dalla discoteca, e una volta fuori lo avrebbe colpito ripetutamente al volto fino a fargli perdere i sensi, poi lo avrebbe trascinato a decine di metri di distanza, abbandonandolo sotto al viadotto dell'Indiano, senza che nessuno dei dipendenti del locale avvisasse il 118 o le forze dell'ordine.
A seguito dell'aggressione la vittima ha riportato la frattura della mascella. In almeno altre tre occasioni, tra luglio 2017 e febbraio 2018, i clienti della discoteca avrebbero chiesto l'intervento delle forze dell'ordine dicendo di essere stati picchiati da uno degli addetti alla sicurezza. Nel luglio del 2015 il locale era già stato chiuso per 15 giorni dalla questura, dopo che un cliente era stato aggredito all'interno da altri avventori, senza che i buttafuori intervenissero o avvisassero le forze dell'ordine.
Nel settembre del 2016 la discoteca era stata posta sotto sequestro preventivo da parte del gip di Firenze, a causa di musica ad alto volume.