"Chi vogliono ingannare?. Nelle forze di destra non c’è niente di civico"

A Signa, le forze di destra si presentano con candidati mascherati da liste civiche, ma il segretario dello Spi Cgil denuncia la loro natura reazionaria e le politiche nazionali impattanti sul territorio. Lo Spi-Cgil sostiene i candidati democratici e progressisti per proposte sindacali a favore dei redditi bassi, dei servizi socio-sanitari e del lavoro locale.

"Chi vogliono ingannare?. Nelle forze di destra non c’è niente di civico"

"Chi vogliono ingannare?. Nelle forze di destra non c’è niente di civico"

"A Signa, le forze di destra antipopolari si presentano con due candidati sindaco che mascherano la loro natura reazionaria dietro il paravento di liste civiche, ma "trasformismo e trucchi" non possono mascherare che si tratta degli stessi partiti del governo le cui politiche nazionali hanno pesanti ricadute anche sulle amministrazioni locali". A dirlo Sandro Carta, segretario dello Spi Cgil delle Signe. "Le liste della destra hanno nomi e simboli di fantasia, ma neanche troppa. Una addirittura si chiama "Fratelli di Signa" e ha nel simbolo una fiammella tricolore! – prosegue la nota -. Ma è sempre la stessa minestra che non inganna nessuno. Lo Spi-Cgil inviterà Francesco Draghi (candidato del Prc ndr) e il sindaco Fossi (Pd), candidati espressione delle coalizioni democratiche e progressiste, a un incontro con gli iscritti per avanzare le proposte del sindacato: rimodulare l’Irpef a tutela dei redditi medi e bassi, garantire i servizi socio-sanitari a partire dall’apertura dell’ospedale di prossimità nel palazzo Ferroni, potenziare i collegamenti con l’area metropolitana e la Piana, favorire il lavoro".

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