Da sinistra George Clooney, la fidanzata e Ermanno Scervino (New Press Photo)
di Eva Desiderio
Firenze, 8 settembre 2014 - Una serata di magia a Palazzo Vecchio, col Salone dei Cinquecento invaso da centinaia di rose per la cena di gala della Celebritty Fight Night, che chiude la serie di eventi che hanno visto protagonisti cento super ricchi da tutto il mondo. Un boato della folla, arrampicata sulla loggia dei Lanzi, ha accolto l'arrivo del divo più atteso, George Clooney, mano per la mano con la futura sposa Amal Alamuddin, vestita in nero lungo Dolce e Gabbana. Il bellissimo George si è lasciato abbracciare dalla folla, ha firmato autografi e stretto mani, poi è salito con la fidanzata alla festa e dalle finestre del Salone dei Cinquecento ha ammirato Firenze. Clooney, nel suo discorso nel Salone dei Cinquecento, ha poi parlato del suo matrimonio. "Mi sposero' presto in Italia, tra poche settimane e vorrei dire ad Amal 'ti amo da morire e non vedo l'ora di diventare tuo marito': una dichiarazione d'amore alla fidanzata.
Sul red carpet di Palazzo Vecchio, oltre alle ricche americane tutte ingioiellate, si sono visti l'industriale Renzo Rosso, il gioielliere Fawaz Gruosi, l'imprenditrice dei gioielli Silvia Damiani, Belen Rodriguez, stretta al marito Stefano De Martino; Eva Cavalli, Laura Pausini, Laura Moretti con il figlio Alessandro, l'esplosiva Claudia Galanti, il prefetto di Firenze Luigi Varratta con la moglie Giovanna, Lamberto ed Eleonora Frescobaldi, la marchesa Cristina Pucci con la figlia Laudonia, Toni Renis e lo stilista della maison Emilio Pucci, Peter Dundas. Bellissimi Niccolò ed Elisabetta Ricci, elegantissimo Cesare Cunaccia, e radiosa Maria Sole Ferragamo col papà Leonardo Ferragamo. Non c'era Sophia Loren.
La serata è stata organizzata e sponsorizzata da Ermanno e Toni Scervino, che sostengono le due fondazioni Andrea Bocelli foundation e Muhammad Ali Parkinson Center per raccogliere i fondi per sconfiggere il male. Dopo l'asta benefica e la cena su tavoli imbanditi con tovaglie di lino candido e trionfi di rose, servita dallo staff di Guido Guidi, concerto dell'orchestra del Maggio Musicale Fiorentino diretta da Zubin Mehta con Andrea Bocelli che canta quindici arie da Verdi a Mascagni e Puccini. Il tenore è accompagnato dalla moglie Veronica, in abito Ermanno Scervino blu royale. Alla serata prende parte Agnese Renzi, anche lei in abito lungo di Ermanno Scervino di pizzo nero, che ha salutato George Clooney e la fidanzata ma senza il marito: il premier Matteo Renzi, che era atteso, non è potuto più intervenire per urgenti problemi di Governo ed è rientrato a Roma.
Una serata da favola anche per l'interpretazione di Andrea Bocelli, il cui concerto è stato molto applaudito. In particolare con "Nessun dorma". Uno dei momenti clou è stato quello dell'asta benefica. Due gruppi, per 350mila euro complessivi, si sono aggiudicati una cena con Robert De Niro e Billy Cristal. Sempre all'asta battuta per 30mila euro la borsa di cocco bianco messa in palio da Ermanno Scervino.