
Parcheggi selvaggi bloccano il passaggio del bus a Firenze
Firenze, 24 gennaio 2022 - Cazzotti, minacce, locali straboccanti di gente in barba alle prudenze pandemiche e parcheggi ’inventati’ su incroci e marciapiedi che hanno complicato e non poco la viabilità del sabato sera.
Un fine settimana indegno quello appena trascorso in città e che ha fatto registrare una serie di aggressioni, a scopo di rapina e non, per le quali è sempre intervenuta la polizia.
Primo episodio a mezzanotte di sabato nella defilata via Giusti, fuori dai circuiti classici della movida, dove un uomo di 43 ha denunciato di essersi preso un violento colpo di stampella in testa da ragazzo sulla ventina che era in compagnia di tre amici.
L’aggressione, secondo quanto raccontato dal quarantenne poi medicato per la ferita riportata, sarebbe stata scatenata da futili motivi. Alle 2 intervento della polizia in piazza della Stazione per un ragazzo di 23 anni che ha riferito di essere stato avvicinato da tre sconosciuti, due dei quali, descritti come stranieri, gli avrebbero prima chiesto dei soldi per poi prenderlo a calci e pugni. Solo un fuga perdifiato e gli ha evitato guai peggiori.
Passa un quarto d’ora appena e nella vicina via del Sole, un 37enne originario dello Sri Lanka, ha invece riferito alla polizia di aver subito un’aggressione da parte di sette suoi connazionali che conosce però soltanto di vista. L’uomo, ricorso alle cure mediche, non parla l’italiano e la ricostruzione di quanto accaduto al momento non è del tutto chiara, si spiega dalla questura.
Un marocchino di 45 anni ha invece riferito agli agenti che mentre era alla fermata della tramvia in piazza Leopoldo sarebbe stato aggredito da uno sconosciuto che lo avrebbe colpito con un pugno e poi ferito alla fronte con un taglierino.
L’odissea dei fattacci si chiude quasi all’alba. Sono le cinque e un quarto quando intervento in via di Novoli alla fermata della tramvia Palazzi Rossi dove un altro marocchino, 29 anni, sarebbe stato avvicinato da due connazionali conosciuti, per un’aggressione a scopo di rapina: la vittima sarebbe stata ferita con un coltello a un orecchio e avrebbe poi consegnato 400 euro.
Ma non di sole aggressioni si è macchiato il sabato sera fiorentino. Certo assai meno gravi nelle intenzioni ma comunque dannosi nei fatti sono stati i fantasiosi parcheggi di alcuni automobilisti che, davanti alla Biblioteca Nazionale, hanno lasciato le loro macchine senza badare troppo alla forma.
Risultato: un bus della linea 23 incastrato per mezz’ora, vigili in azione per aiutare l’autista a far manovra e lungarni bloccati. Da registrare infine in alcuni locali notturni, specialmente in Santa Croce, resse di ragazzi a ’far serata’ senza stare minimamente attenti a mascherine e distanziamenti.
Emanuele Baldi